Russia

La produzione di ortaggi in serra è in forte aumento in Russia.
Le necessità del mercato locale in difficoltà per le sanzioni economiche sono soddisfatte in maniera crescente dalla produzione interna.

Secondo il ministero russo dell'Agricoltura la produzione di ortaggi in serra sarebbe cresciuta del 39,58% passando da 168.500 tonnellate a 235.200 tonnellate (dati aprile 2018).
L'ortaggio più prodotto in Russia sono i cetrioli, seguono i pomodori.
L'area in cui l'orticoltura in serra si sta più sviluppando è quella di Krasnodar, dove peraltro è in forte crescita anche la frutticoltura (mele soprattutto).
(fonte: ministero russo dell'Agricoltura)


Germania

La Germania ha un forte afflusso di lavoratori stagionali stranieri occupati soprattutto in estate nelle operazioni di raccolta (286mila unità – fonte Glfa, Associazione lavoratori agricoltura tedeschi) ma lo sviluppo di paesi quali Polonia e Romania secondo i sindacati tedeschi rende meno appetibile l'impiego stagionale nella nazione tedesca.
(fonte: Glfa)


Argentina

La siccità che sta colpendo l'Argentina diminuisce i raccolti di soia e quindi il paese sud americano dovrà per la prima volta in venti anni ricorrere all'importazione dagli Usa per alimentare i propri impianti di produzione di olio e mangimi.

L'Argentina, il maggiore produttore mondiale di soia, con la siccità ha ridotto la capacità di produzione da 56 a 40 milioni di tonnellate. La capacità di trasformazione degli impianti argentini è pari a 67 milioni di tonnellate.
(fonte: Usda)


Africa

Lo scorso marzo 44 paesi africani hanno firmato un accordo di libero scambio continentele (AfCFTA).
24 paesi africani hanno già ratificato l'accordo; l'obiettivo è quello di creare una grande piattaforma di scambio continentale.

L'Africa è il continente con il maggiore sviluppo demografico e il mercato agroalimentare con i maggiori tassi di crescita.
(fonte: Fao/Wto)