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Rivendite mezzi tecnici

Zeolite Chabasite

Discussione avviata giovedì 4 ottobre 2018 - 14:33 • viste: 8642 • risposte: 8

Zeolite Chabasite

Scritto giovedì 4 ottobre 2018 - 16:33

Buongiorno a tutti,
il prodotto che produciamo ovvero la Zeolite Chabasite riduce notevolmente l'utilizzo dei fitofarmaci in modo drastico e abbiamo notato che ha efficacia contro la Cimice Asiatica. Pertanto siamo a disposizione a chiarire dubbi/perplessità o qualunque altra cosa possa aiutarvi a iniziare/continuare con un'agricoltura più sostenibile e meno dannosa per la nostra salute.

Eventualmente potete contattarci ai seguenti recapiti:

328-1469772 Andrea (Commerciale Italia)
348-7373272 Gianluca (Agronomo)

Grazie a tutti.
WWW.VIGNATECH.IT

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RE: Zeolite Chabasite

Scritto lunedì 8 ottobre 2018 - 09:10

E' possibile conoscere qualche dettaglio in più su tale prodotto: come agisce? Esistono sperimentazioni o esperienze in campo da poter condividere in questa sede? Il prodotto come si colloca dal punto di vista normativo?

Grazie!

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RE: Zeolite Chabasite

Scritto lunedì 8 ottobre 2018 - 11:27

Buongiorno e grazie mille per il suo interessamento!!!

Abbiamo numerose prove fatte e professionisti che lavorano con questo materiale,ma per essere più preciso, mi piacerebbe discuterne a voce o se ci manda una mail, le risponderemo tramite l'agronomo. Le ricordo il ns sito : www.vignatech.it

nemofito wrote:

E' possibile conoscere qualche dettaglio in più su tale prodotto: come agisce? Esistono sperimentazioni o esperienze in campo da poter condividere in questa sede? Il prodotto come si colloca dal punto di vista normativo?

Grazie!

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RE: Zeolite Chabasite

Scritto lunedì 8 ottobre 2018 - 11:36

Il mio interesse non è di tipo commerciale. Sono uno dei moderatori del Forum di Agronotizie e ritengo opportuno, qualora si utilizzi questa sede per promuovere mezzi tecnici innovativi, fornire a chi legge tutte le informazioni necessarie ad un consapevole e sicuro utilizzo del prodotto.

Pubblicare qui qualche informazione aggiuntiva sulla vostra proposta contribuirà sicuramente a promuovere la vostra soluzione.

Rimango in attesa di maggiori ragguagli!

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RE: Zeolite Chabasite

Scritto lunedì 8 ottobre 2018 - 11:43

Mi scuso se ho fatto confusione, ora sarò più chiaro in modo da far si che i lettori possano informarsi e prendere spunto (non solo ovviamente a carattere commerciale) ma soprattutto per pensare al futuro e cominciare a ridurre con la chimica.

La Zeolite che proponiamo a tutto è Chabasite di origine 100% italiana. Ha moltissime proprietà che elencherò qui di seguito:
– si disperde meglio perchè maggiormente solubile in acqua;
– riesce a creare un maggior effetto barriera sulle foglie, perchè una volta asciugata cristallizza e ha un effetto impermeabilizzante;
– possiede un cristallo più appuntito. Ciò crea maggiore difficoltà agli insetti nell'aderire alle foglie;
– assorbe maggiormente i veli d’acqua non permettendo alle spore dei funghi di germinare;
– protegge le foglie dagli stress da calore e da freddo. Riduce inoltre l’escursione termica;
– ha un’azione di richiamo nei confronti dei microrganismi simbiotici, sia sulle foglie che nel terreno;
– visto il contenuto in silicio può fungere da sterilizzante dopo le potature;
– ha un’azione di assorbimento sulla produzione di etilene, gas prodotto dalle piante sotto stress, o dai frutti climaterici, ritardandone la senescenza;
– determina un incremento significativo della fotosintesi delle piante (fa passare solo le lunghezze d’onda della luce utili alla pianta) e riduce la traspirazione;
– essendo carica in potassio determina un incremento delle fioriture, delle colorazioni dei fiori e delle fruttificazioni. Le altre zeoliti a lungo andare possono creare fitotossicità;
– se abbinata a un fitofarmaco ne prolunga l’effetto di almeno 10 giorni, anche se i tessuti vegetali non ne vengono a contatto;
– tra le zeoliti presenti al mondo, la chabasite è quella con il più alto contenuto zeolitico e il minor contenuto di impurità;
– nel suolo, viste le sue caratteristiche, ha la capacità di richiamare i microrganismi utili dopo poco tempo e fungere da struttura-nido;
Migliaia e migliaia di prove son state fatte e collaboriamo con agronomi e scienziati che per tutta la vita hanno studiato questi minerali. Ci battiamo per ridurre al massimo i prodotti chimici che poi gira che ti rigira ci finiscono nel piatto.

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RE: Zeolite Chabasite

Scritto martedì 23 ottobre 2018 - 15:04

Buongiorno una piccolissima precisazione, la zeolite (qualsiasi zeolite) non è solubile.

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RE: Zeolite Chabasite

Scritto mercoledì 24 ottobre 2018 - 07:55

Buongiorno,
la nostra 70-10 è solubile al 100% in quanto micronizzata a 10 micron e la si può quindi usare per i trattamenti fogliari con dei risultati stupefacenti.

francobuttolo wrote:

Buongiorno una piccolissima precisazione, la zeolite (qualsiasi zeolite) non è solubile.

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RE: Zeolite Chabasite

Scritto domenica 8 dicembre 2019 - 07:30

infovignatech wrote:

Mi scuso se ho fatto confusione, ora sarò più chiaro in modo da far si che i lettori possano informarsi e prendere spunto (non solo ovviamente a carattere commerciale) ma soprattutto per pensare al futuro e cominciare a ridurre con la chimica.

La Zeolite che proponiamo a tutto è Chabasite di origine 100% italiana. Ha moltissime proprietà che elencherò qui di seguito:
– si disperde meglio perchè maggiormente solubile in acqua;
– riesce a creare un maggior effetto barriera sulle foglie, perchè una volta asciugata cristallizza e ha un effetto impermeabilizzante;
– possiede un cristallo più appuntito. Ciò crea maggiore difficoltà agli insetti nell'aderire alle foglie;
– assorbe maggiormente i veli d’acqua non permettendo alle spore dei funghi di germinare;
– protegge le foglie dagli stress da calore e da freddo. Riduce inoltre l’escursione termica;
– ha un’azione di richiamo nei confronti dei microrganismi simbiotici, sia sulle foglie che nel terreno;
– visto il contenuto in silicio può fungere da sterilizzante dopo le potature;
– ha un’azione di assorbimento sulla produzione di etilene, gas prodotto dalle piante sotto stress, o dai frutti climaterici, ritardandone la senescenza;
– determina un incremento significativo della fotosintesi delle piante (fa passare solo le lunghezze d’onda della luce utili alla pianta) e riduce la traspirazione;
– essendo carica in potassio determina un incremento delle fioriture, delle colorazioni dei fiori e delle fruttificazioni. Le altre zeoliti a lungo andare possono creare fitotossicità;
– se abbinata a un fitofarmaco ne prolunga l’effetto di almeno 10 giorni, anche se i tessuti vegetali non ne vengono a contatto;
– tra le zeoliti presenti al mondo, la chabasite è quella con il più alto contenuto zeolitico e il minor contenuto di impurità;
– nel suolo, viste le sue caratteristiche, ha la capacità di richiamare i microrganismi utili dopo poco tempo e fungere da struttura-nido;
Migliaia e migliaia di prove son state fatte e collaboriamo con agronomi e scienziati che per tutta la vita hanno studiato questi minerali. Ci battiamo per ridurre al massimo i prodotti chimici che poi gira che ti rigira ci finiscono nel piatto.


Buongiorno,
purtroppo il giudizio così positivo che voi date sull'impiego della zeolite in agricoltura è di parte, in quanto la producete o che dir si voglia la commercializzate, io sono della Provincia di Trento e qui dalle mie parti è ancora un prodotto nuovo o che si usa in forma sperimentale, la prima e fino ad ora unica volta che l'ho utilizzata è stato nella settimana che precedeva la vendemmia 2019 e questo su consiglio di un tecnico agrario di Cavit, in quanto un Pinot grigio già in stato di maturazione presentava in forma sporadica sintomi da marciume acido e attacchi da moscerini, drosophila suzukii e chi più ne ha più ne metta, mi aveva anche consigliato di escludere 2 filari dal trattamento per vedere poi in seguito come la zeolite avrebbe lavorato rispetto a quelli esclusi, confesso di aver coperto tutto il vigneto, non volevo precludere nulla, però già da questo ho intuito che nemmeno i tecnici conoscono ancora oggi se questo prodotto funziona o meno.
Comunque, personalmente la cosa mi interessava e alcune settimane fa ho telefonato a un altro tecnico del prestigioso istituto agrario EDMUND MACH per chiedere se avevano avuto modo di provarlo; ebbene mi rispose di si ma che il risultato che ne è scaturito è stato piuttosto blando e la cosa è finita lì.
Ora, io non so quanto hanno trattato, come hanno trattato, in che epoca lo hanno fatto, di certo non credo che si possano risolvere i problemi già in atto come ho fatto io una settimana prima della vendemmia, io volevo sapere e chiedere a voi una sorta di calendario che mi distibuisca nell'arco della stagione questo genere di trattamento, ma poi, io mi chiedevo, il trattamento polverulento, ha una maggior efficacia rispetto a quello nebulizzato che si fa con atomizzatore? E le dosi (sia di uno che dell'altro)?
Grazie

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RE: Zeolite Chabasite

Scritto venerdì 21 febbraio 2020 - 09:03

nemofito wrote:

E' possibile conoscere qualche dettaglio in più su tale prodotto: come agisce? Esistono sperimentazioni o esperienze in campo da poter condividere in questa sede? Il prodotto come si colloca dal punto di vista normativo?

Grazie!

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