Stress termici, idrici e salini sono tra i fattori abiotici che esercitano un’influenza negativa in merito alla sopravvivenza della pianta stessa, alla resa della coltura, alla crescita e ai processi di assimilazione primaria correlati alla crescita della coltura stessa. 

Si ritiene che il potenziale genetico non espresso di una pianta superi il 40% e che arrivi a superare il 50% in condizioni di stress. Il potenziale genetico è però attivabile almeno in parte da fattori esogeni, questo rende molto interessanti gli studi e le applicazioni di formulati specifici ad azione antistress in grado di aumentare l’espressione genica della coltura.

Frutto della ricerca Green Has Italia per prevenire, superare e curare gli stress abiotici prima citati, è disponibile per il mercato italiano Eranthis, un nuovo formulato ad azione biostimolante composto da una esclusiva e bilanciata miscela di estratti di alghe brune (Ascophyllum nodosum e Laminaria digitata), di lieviti selezionati e di altri fitocomplessi di origine vegetale.

Il formulato, grazie all’apporto sinergico di peptidi, glicinbetaina, mannitolo, acido alginico, laminarine e fucoidani a basso peso molecolare (sostanza organica con peso molecolare nominale < 50 kDa 80%) garantisce prontamente un’azione antiossidante e di protezione degli organuli cellulari ed aumenta l’efficienza nell’utilizzo dell’acqua disponibile Wue (Water use efficiency) a vantaggio di produzioni quantitativamente e qualitativamente sostenibili dal punto di vista economico anche in condizioni di stress abiotici.

Il formulato è registrato per l’utilizzo in agricoltura biologica ed è miscibile con i fertilizzanti e gli agrofarmaci comunemente utilizzati in agricoltura.

Per ulteriori approfondimenti, visita il sito di Green Has Italia.

Prove in serra