I cereali, in particolar modo il frumento duro e tenero, hanno da sempre caratterizzato la base della nostra alimentazione, dagli albori dell’agricoltura preistorica arrivando fino ai giorni nostri. 

Oggi, grazie ai continui programmi di ricerca, abbiamo raggiunto un livello di conoscenza che ci permette di capire, ragionare e intervenire efficacemente, massimizzando la capacità produttiva e garantendo un ritorno economico per le aziende cerealicole.

Se da un lato si può avere il controllo dei fattori di produzione come gli interventi agronomici e la gestione fitosanitaria, dall’altro ci sono condizioni climatiche e pedologiche che rendono imprevedibili la produttività dei terreni.

Il principale intervento che incide positivamente alle sopramenzionate condizioni sono gli apporti nutrizionali, applicati durante le fasi fenologiche che contraddistinguono la coltura del cereale. 

Infatti, dopo la prima fase di germinazione, che rappresenta il pilastro delle future produzioni, l’apparato radicale inizierà il suo percorso di formazione e accrescimento fino ad arrivare all’accestimento. Dalla formazione delle gemme basali secondarie otterremo la produzione di nuovi culmi, che permetteranno alla pianta di incrementare il numero di spighe, aumentando di conseguenza la nostra produzione. 

È pertanto fondamentale che il supporto nutrizionale inizi dalla concimazione di fondo o di pre-semina e quindi tramite un ottimale apporto di fosforo.

Questo tipo d’intervento nutrizionale deve tener conto delle caratteristiche fisico-chimiche dei suoli, dove, a seconda che si tratti di terreni acidi e/o alcalini, il fenomeno della retrogradazione fosfatica rappresenta un fattore limitante per la disponibilità di questo elemento. 

Timac Agro, attraverso il Centro di ricerca mondiale per l’innovazione (Cmi) e, grazie alla collaborazione con diverse Università europee, ha brevettato il Top-Phos®, una nuova molecola di fosfato mono-calcico che elimina il problema della retrogradazione. Una tecnologia innovativa e all'avanguardia, che permette di aumentare l’efficienza della concimazione fosfatica dal 30 al 90%.

I fertilizzanti Timac Agro Italia nutrono le colture, assicurando un completo soddisfacimento delle esigenze nutrizionali, agendo strutturalmente sulla pianta favorendo:
  • rapido sviluppo dell’apparto radicale e conseguente proliferazione del capillizio radicale;
  • migliore struttura del piano di accestimento con uniforme emissione di culmi secondari;
  • sviluppo vegetativo equilibrato e uniforme.

Timac Agro Italia, attraverso le tecnologie presenti nelle gamme Atb PlusRhizovit®D-Coder® e Pheosol contengono la frazione fosfatica TopPhos, in grado di garantire sin dalle prime fasi di crescita un corretto apporto nutrizionale, migliorando la produttività e la qualità dei nostri cereali.   

Per le coltivazioni biologiche, Timac Agro Italia offre soluzioni tecnologiche ottenute dalla creazione di una gamma specifica: Physio Pro®.

Timac Agro Italia: da sempre impegnata al fianco degli agricoltori per l’agricoltura del futuro.