La coltivazione dell'olivo trova condizioni di coltivazione su quasi tutto il territorio italiano, perché a fianco delle principali aree dell'Italia centrale e meridionale, sono presenti anche areali di minore dimensione nelle regioni del Nord, con microclimi particolari, che ne permettono la coltivazione con l'ottenimento di un prodotto dalle specifiche caratteristiche.

Un comune denominatore per tutti questi areali è rappresentato dal problema della difesa dalla mosca dell'olivoBactrocera oleae.

Si tratta di un dittero fitofago di piccole dimensioni che depone le uova nei frutti. Le larve (di colore chiaro) si sviluppano nutrendosi della polpa delle olive, determinando così un grave danno che si evidenzia con un'abbondante cascola. Le olive danneggiate producono un olio di scarsa qualità, acido e con aroma e sapore di scarsa qualità. 

Biogard, divisione di Cbc Europe, propone nel suo catalogo 2020 un'importante novità per la difesa dalla mosca dell'olivo: la Polvere di roccia.

La Polvere di roccia Biogard è un corroborante potenziatore delle difese naturali a base di caolino puro 100%.
Il caolino, durante la preparazione, subisce un processo di macinazione meccanica che permette di eliminare tutte le impurità e gli elementi inquinanti. Inoltre, il processo di lavorazione ne garantisce la speciale colorazione bianca, fattore chiave per il successo applicativo

Il prodotto contiene il 100% di silicato di alluminio specificatamente formulato per trattamenti fogliari in sospensione acquosa. Il caolino è una sostanza di origine naturale che migliora la resistenza delle piante agli stress biotici e abiotici.
Il prodotto ha la capacità di riflettere la luce del sole e il calore e viene utilizzato per prevenire le scottature dei frutti, gli effetti provocati da stress termici; inoltre, svolge un'azione fisica nei confronti di diversi insetti nocivi, che così faticano ad individuare la coltura.

Il meccanismo d'azione del caolino è di tipo fisico, infatti, una volta distribuito sulla vegetazione, forma una barriera repellente che agisce preventivamente andando a disincentivare l'ovideposizione. In aggiunta è stato ipotizzato un effetto di disturbo visivo dato dal colore stesso del prodotto e dalla capacità del caolino di riflettere la luce in modo da interferire con l'orientamento degli insetti e la loro capacità di riconoscere i frutti. In particolare, questa funzione può risultare utile nella gestione di fitofagi come la mosca dell'olivo.

La Polvere di roccia si inserisce così a pieno titolo nella strategia di difesa dell'olivo messa a punto da Biogard e che trova come elementi fondanti l'impiego:
  • delle Bac-Trap per il monitoraggio;
  • delle Eco-Trap trappole "attract and kill" a basso impatto ambientale;
  • della Polvere di roccia;
  • del Naturalis a base di Beauveria bassianaper i trattamenti autunnali.

A giugno vanno installate le Bac-Trap per iniziare il programma di monitoraggio, mentre da luglio vanno installate almeno 100 Eco-Trap/ha per iniziare ad incidere significativamente e direttamente sulla popolazione del fitofago. La strategia prevede poi l'impiego della Polvere di roccia da inizio settembre a ottobre in trattamenti ripetuti, nel momento in cui si intensifica il volo degli adulti. In chiusura a novembre si impiega il Naturalis, quando le condizioni ambientali sono favorevoli all'azione del fungo entomopatogeno Beauveria bassiana.

La Polvere di roccia Biogard va utilizzata in trattamenti ripetuti cadenzati ogni 2-3 settimane in funzione anche del dilavamento dovuto a piogge superiori ai 25 millimetri. La sequenza di interventi va aperta con un primo intervento a 50 kg di prodotto ad ettaro per proseguire, nei trattamenti successivi, con un dosaggio di 30 kg/ha. La qualità dell'applicazione è decisiva per ottenere la massima efficienza del prodotto ed in particolare è opportuno controllare che la parte superiore della vegetazione sia stata adeguatamente coperta. Effettuare i trattamenti con una pressione di esercizio inferiore a 8 bar permette di ottenere gocce di piccole dimensioni e una copertura omogenea.

Nelle prove svolte si sono registrate significative riduzioni della percentuale di drupe infestate rispetto al testimone non trattato e in linea con lo standard chimico di riferimento, con risultati particolarmente positivi nelle aree di coltivazione a bassa o media pressione del fitofago.

Nei trattamenti contro lo stress da caldo, il dosaggio può essere gestito tra 20 e 30 kg/ha in funzione della bagnatura e della parte di vegetazione da coprire; è possibile applicare il prodotto su una sola fascia di vegetazione come ad esempio, solo la fascia grappoli sulla vite.

L'impiego della Polvere di roccia di Biogard garantisce ai produttori diversi vantaggi:
  • protezione delle colture dal colpo di calore e dalle scottature;
  • rafforza le strategie per la gestione degli stress abiotici e biotici;
  • migliora l'utilizzo dell'acqua disponibile;
  • preserva l'efficienza fotosintetica;
  • svolge un'azione fisica nei confronti dei fitofagi;
  • è uno strumento sicuro per l'uomo e per l'ambiente.

Si tratta di un ulteriore contributo di Biogard per la messa a punto di strategie che uniscono al basso impatto ambientale l'efficienza agronomica.