Ilsa ha perfezionato una nuova strategia di fertilizzazione in campo che, anche a dosaggi dimezzati, è in grado di contrastare altalenanti andamenti climatici e garantire i raccolti.

La strategia è stata confermata da un recente test in collaborazione con il Centro di Saggio ALSIA Metapotum Agrobios, su frumento duro, varietà Claudio.
Ilsa ha proposto due differenti strategie, per l’agricoltura convenzionale, che sono state messe a confronto con la pratica “minerale” della zona. Sono stati utilizzati formulati a base di Agrogel® e Gelamin®, le matrici organiche azotate, solide e liquide, di esclusiva produzione Ilsa.

I risultati, sia in termini di resa finale per ettaro che di peso specifico della granella (aspetto, quest’ultimo, particolarmente delicato, in virtù dell’alta piovosità che ha abbassato il valore medio in molti areali nel periodo considerato), sono stati favorevoli alla tesi Ilsa. L’applicazione dei concimi organo-minerali di Ilsa, ha infatti consentito di raggiungere valori più alti rispetto alla pratica con concimi minerali, anche quando il raffronto è stato con la tesi Ilsa a dosaggio azotato dimezzato.
 

Grafico 1: Risultati della prova su frumento duro (var. Claudio) effettuata a Lavello (PZ). La tesi ILSA 02 ha ottenuto una resa più alta di 5 quintali ad ettaro rispetto alla tesi minerale, nonostante le unità di azoto per questa strategia fossero ridotte a 53 rispetto alle 100 della Tesi n.1 e di quella minerale.

Nel grafico n.1, si notano i risultati della tesi Ilsa 02, dove è stata applicata la strategia completa con unità ad ettaro di azoto ridotte a 53, rispetto alle 100 unità della tesi minerale. Nonostante le minori unità di azoto potenziali, la resa è stata di circa 5 quintali ad ettaro superiore rispetto alla tesi minerale, indice di una maggiore efficienza, valutata in zone in cui la pratica prevede bassi dosaggi azotati.

Sono oltre 50 i test ufficiali realizzati negli ultimi 5 anni dall’azienda su frumento che si sommano agli innumerevoli riscontri positivi da parte dei cerealicoltori. Mentre per il biologico, ambito nel quale l’azienda è leader di mercato grazie ai suoi innovativi biostimolanti naturali, la strategia completa per il frumento è disponibile a questo link.
 
Tabella con i risultati della prova
Tabella 2: Protocollo prova completo

Non sono anni facili per i cerealicoltori italiani: prezzi così così, primavere fredde e piovose, parametri qualitativi alla raccolta un po’ altalenanti. Oggi è quindi possibile, per i cerealicoltori, investire in maniera intelligente in prodotti ad alta efficienza, utilizzabili in dosaggi diminuiti: assieme al risparmio, la sicurezza di un buon raccolto anche quando il clima fa brutti scherzi.