Il periodo compreso tra la fine del mese di gennaio e metà di marzo, rappresenta l'avvio della maggiore attività di semina in vivaio.
Una delle colture più diffuse, nella più ampia gamma di varietà, è la lattuga (Lactuca Sativa L. – fam. Asteraceae): intrapresa sia in ambienti coperti e controllati quali serre a tunnel che in pieno campo, a seconda del periodo stagionale, già da alcune settimane vede iniziata l'attività in semenzai per ottenere piantine da portare successivamente al terreno.

Presso il Center for plant nutrition di Fomet spa, al fine di valutare questa prima delicata fase, sono state fatte alcune prove di miscelazione di comuni substrati di mercato a base di torbe, spesso già con presenza di matrice organica vegetale compostata di altra origine, a cui è stato aggiunto il prodotto Humus Vita® Super per verificarne la compatibilità e l'azione positiva sulla crescita delle giovani piantine.

Humus Vita® Super è un formulato in polvere ottenuto al termine di un processo produttivo in Fomet spa che prevede una fase iniziale tracciata e certificata di raccolta letami da allevamenti con stabulazione su lettiera e successivo accumulo di fermentazione per circa 8-9 mesi ove il naturale processo di degradazione microbiologica porta all'ottenimento di una matrice stabile, sanitizzata e umificata, priva di semi di infestanti o elementi indesiderati. La verifica del suo comportamento in sede di semenzaio si ritiene essere la maggiore credenziale per verificarne la maturazione.

La miscelazione di Humus Vita® Super con substrato di semina può avvenire in ragione di 400-600 gr ogni sacco professionale da 70 lt = circa 16-17 kg di terriccio: in termini di peso, una media di 0,500kg/17kg che corrisponde al 3% circa.
La forcella di impiego è funzione del fatto se il terriccio acquistato in commercio è già parzialmente concimato oppure trattasi di torba pura. L'esperienza ci dimostra che quasi sempre ci si trova nel primo caso.

Con tali dosaggi si apportano dal punto di vista nutrizionale circa 15g (su 17kg di substrato) di Azoto (N), Anidride Fosforica (P2O5) e Ossido di Potassio (K2O). A cui va aggiunta la complessiva azione fertilizzante tipica delle matrici a base di letami. La conducibilità del preparato è di circa 900 microS/cm per il controllo e 1.150 microS/cm delle due tesi con Humus Vita® Super, valore pienamente concorde con le esigenze di germinabilità e prima crescita radicale. Il valore di pH medio si attesta tra 7 e 7,5.

A quanto sopra, si può aggiungere che uno dei temi sicuramente di attualità è la gestione dell'irrigazione, o più in generale della risorsa acqua. A tal proposito, in alcune miscelazioni, è stata fatta l'aggiunta di un composto a base di Zeolite micronizzata. La sua azione funge da "spugna" con assorbimento e trattenuta dell'umidità e degli stessi elementi nutrizionali.

L'aggiunta di Zeolite è stata prevista sia in miscela al terriccio, assieme ad Humus Vita® Super in ragione di circa 3,5kg su 17kg di terriccio = circa il 20% come da bibliografia, sia in superficie, con copertura degli alveoli: nel caso specifico, trattasi di vassoi in PE colore nero, da 40 fori con diametro di 5,5 cm e profondità di 7 cm.
 
Campionatura
Fig. 1: a sinistra campionatura di comune substrato disponibile in commercio; al centro Humus Vita® Super; a destra campionatura di Zeolite
 
Semenziao in atto
Fig. 2: Center for Plant Nutrition di Fomet spa: semenzaio in atto di insalata su contenitori alveolati da 40 fori + terriccio in mix Humus Vita® Super+ Zeolite e copertura TNT
 
lattuga
Fig. 3: Center for Plant Nutrition di Fomet spa:stato del semenzaio dopo circa 30 gg dalla semina (06 marzo 2017 – 10 aprile 2017) con substrato in mix di Humus Vita® Super; si osservano sviluppo e colore omogenei
 
Comparazione
Fig. 4: Center for Plant Nutrition di Fomet spa: estrazione random di alcuni vassoi: a destra il test solo terriccio; al centro il mix di Terriccio + Humus Vita® Supere Zeolite in superficie; a sinistra con Zeolite all'interno del mix Terriccio e Humus Vita® Super.

Le considerazioni finali che si possono trarre sono:
1) la forma più equilibrata dopo circa 30 gg dalla semina è quella in fig. 4 cerchiata in rosso, ove l'azione di Humus Vita® Super ha garantito una maggiore crescita rispetto al controllo senza eccedere nello sviluppo vegetativo.
I dati medi di pesatura danno valori di: 3g/pianta per il controllo, 4-5g/pianta per la tesi con Humus Vita® Super e Zeolite in Superficie; 5-7g/pianta per la tesi con Humus Vita® Super e Zeolite in mix nel terriccio.
Si intuisce che i pesi secchi delle rispettive tesi si aggirano a valori inferiori ai 2 g, pertanto poco rilevanti ai fini della presente prova. Ciò che si ritiene importante, sono la dimensione delle piantine, l'equilibrio di sviluppo, l'assenza di patologie.
 
Lattuga

2) Un anticipo della formazione piantina disponibile al successivo trapianto di circa 5-6gg tra la tesi con Humus Vita® Super + Zeolite in superficie (immagine a sinistra) e quella Test con solo terriccio (immagine a destra)
A parità di fine ciclo di circa 30 gg, si può infatti notare come il "cuore" delle piantine di lattuga cominci già ad aprirsi (sinistra) indice che la pianta è già pronta per il trapianto. Mentre a destra si nota più chiusura delle foglie

3) la Zeolite in superficie ha garantito una permanenza più duratura dell'umidità che ha portato a ridurre gli interventi di irrigazione: ogni tre interventi a distanza di circa 3 gg l'uno dall'altro, uno è stato evitato nella tesi con Terriccio + Humus Vita® Super+ Zeolite in Superficie.
 
Comparazione Fomet
Fig 5: Center for plant nutrition di Fomet spa: a sinistra estrazione random di alcune piantine per evidenziare lo sviluppo della radice: a sinistra Terriccio + Humus Vita® Super e Zeolite in superficie. A destra controllo.

4) Dal punto di vista dello sviluppo radicale, si osserva una migliore e più omogena distribuzione delle radici attorno a tutta la zolla nella tesi con Humus Vita® Super+Zeolite in Superficie (a sinistra) mentre nell'immagine di destra si osserva un andamento più disforme. Nel primo caso l'estrazione della zolla dall'alveolo comporta una pressoché nulla rottura; fattore positivo anche per il successivo trapianto in terreno e attecchimento radici.

Per ogni ulteriore dettaglio di approfondimento, contattare l'ufficio agronomico di Fomet spa.