Il nome propoli deriva dal greco e significa "davanti alla città", da intendersi anche come "difensore della città" in senso figurato. In sostanza la propoli non è altro che la resina trattata dalle api. Queste ultime, infatti, la utilizzano per difendere la loro città (l'alveare) dai pericoli, quali le malattie e i predatori.

La propoli viene raccolta dalle api bottinatrici dalle gemme di alcune piante, come pini, pioppi e betulle ed è ricca di resine, cere, polifenoli, flavonoidi, olii essenziali, vitamine e minerali. In virtù delle innumerevoli attività benefiche, Propolis di L.E.A. è ammesso anche in agricoltura convenzionale e biologica.

Le caratteristiche di Propolis lo rendono ideale per rafforzare le difese della pianta, rendendola più resistente agli attacchi da parte di crittogame. Essendo poi ricca di vitamine è anche un ottimo stimolante naturale, favorendo una rapida cicatrizzazione delle ferite, sia traumatiche sia da potatura.

Possiede inoltre un'importante azione attrattiva nei confronti delle api e migliora la conservazione in post-raccolta della frutta riducendo l’insorgenza di marciumi.
 
Gli interventi più significativi con Propolis risultano essere quelli effettuati in prefioritura, caduta petali, pre-raccolta e in periodi di eventuali stress o eventi avversi, come ad esempio le grandinate.

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