Mai pensato di usare azoto a cessione controllata?

In agricoltura aumenta sempre più l’utilizzo dei concimi a cessione controllata, perché gestire l’azoto apporta indubbi vantaggi. In questo segmento di mercato si inquadra la linea Agromaster proposta da Icl Specialty Fertilizers.

ICL Specialty Fertilizers ha introdotto la prima generazione di concimi avvolti nel 1967.
Si trattava di un granulo NPK con un rivestimento di resina organica, in grado di assicurare che una sola applicazione di elementi nutritivi sarebbe stata sufficiente per un lungo periodo di tempo.
Da quel momento si fu in grado di influire sulla durata della cessione. Una pietra miliare nelle modalità di applicazione dei concimi.
 

I concimi a cessione controllata

I concimi a cessione controllata adeguano il rilascio dei nutrienti agli effettivi bisogni delle colture. Si apporta il concime una sola volta e si ha una perfetta efficienza nutrizionale: si rispetta il fabbisogno nutrizionale delle piante, si risparmia tempo, non si spreca concime e si rispetta l’ambiente.
Vi è una definizione precisa di concimi a cessione controllata'. ISO li definisce come:  "Concimi in cui il rilascio dei nutrienti è controllato, in accordo con quanto dichiarato come valori rilasciati di nutrienti e il tempo di rilascio ad una determinata temperatura".

 

Con in concimi a cessione controllata (o CRF = Controlled Release Fertilizers) la disponibilità dei nutritienti rispecchia esattamente il reale fabbisogno delle piante, ottimizzando sia la crescita sia l’effiacia degli elementi nutritivi

 

Efficienza e sostenibilità

Affidarsi alla cessione controllata permette di:
•    localizzare il concime, a tutto vantaggio della sicurezza
•    evitare la volatilizzazione, per una maggiore efficienza nutrizionale
•    ridurre pressoché del tutto la lisciviazione, nel rispetto dell’ambiente

 
I controllo dell’azoto grazie alla tecnologia E-Max:
Con questa tecnologia si risolve il problema rappresentato dall’apportare l’azoto alle piante in un’unica soluzione. E’ risaputo infatti che, da un punto di vista agronomico, non si dovrebbe fornire alla pianta tutto l’azoto di cui necessita in una sola volta perché la pianta tende a lussureggiare, acuisce la sensibilità alle malattie fogliari e radicali e ai parassiti. Non da ultimo, a sfavore di questa pratica, la constatazione che si hanno perdite notevoli di azoto a causa della lisciviazione e/o volatilizzazione.
Applicando concimi granulari in cui l’azoto è avvolto con la tecnologia E-Max, questi problemi non si pongono e si hanno vantaggi aggiuntivi, in quanto l'azoto:

• nutre la coltura in maniera continua e bilanciata  
• rimane sempre vicino all’apparato radicale
• è disponibile in modo graduale
• non subisce lisciviazione e volatilizzazione

   

I vantaggi dei concimi a cessione controllata

• Colture uniformi grazie alla nutrizione controllata
• Maggiore protezione contro gli eccessi di salinità ad inizio stagione
• Rese maggiori o uguali con un apporto inferiore di concime
• Produzioni di migliore qualità grazie alla nutrizione bilanciata
• Minor dilavamento a vantaggio dell’ambiente sia dell’efficacia nutritiva
• Minori applicazioni, maggiore facilità d’uso

Scopri l’intera gamma Icl Agromaster, concimi per l’agricoltura a cessione controllata con tecnologia E-Max.

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