Biolchim ha partecipato all’ultima edizione di Interpoma, presentando i nuovi prodotti Siveg GR  e Bioenergy Veg e ha illustrato tutta l’attenzione rivolta all’ottenimento di prodotti ad alta efficacia agronomica ed esenti da inquinanti come il mercato ha iniziato a richiedere.

I nuovi formulati presentati in occasione della fiera nascono per rispondere alle esigenze di chi, seguendo i disciplinari di produzione biologica, necessita di prodotti efficaci e privi di inquinanti. Siveg GR è un fertilizzante biologico in forma granulare i cui costituenti derivano da materie prime di origine esclusivamente vegetale. La particolare formulazione di Siveg GR assicura la disponibilità di azoto organico in maniera costante mentre gli aminoacidi e acidi fulvici e umici migliorano la funzionalità dell’apparato radicale, favorendo l’attecchimento di piante trapiantate e rinvasate.

Bioenergy Veg è una formulazione liquida le cui componenti vegetali agiscono da promotrici dello sviluppo vegetativo, apportando sostanza organica al terreno, migliorando l’assorbimento dei nutrienti presenti nel terreno e facilitando la ripresa delle piante indebolite da stress.
Entrambi i prodotti presentano un elevato livello di purezza, essendo privi di inquinanti come amminoalcoli o perclorati.
 

La certificazione Agrios

Nell’ambito della propria attività di controllo dei prodotti offerti, Biolchim ha recentemente ottenuto la certificazione Agrios - Gruppo di lavoro per la frutticoltura integrata dell’Alto Adige. La valutazione ha coinvolto sia aspetti normativi, quali la conformità al regolamento CE, ma soprattutto aspetti formulativi; infatti per ottenere tale certificazione i prodotti devono essere totalmente scevri da: amminoalcoli (morfoline, dietanolammina, trietanolammina e monoetanolammina), perclorati, residui animali quali farina di carne o pesce, ossa, sangue e cuoiattoli, e il Boro deve derivare esclusivamente da borato di calcio.

Grazie alla propria rete di lavoro Win, Biolchim studia nuove soluzioni per poter sopperire alle esigenze dei frutticoltori che seguono i disciplinari più rigidi, consentendo loro di raggiungere i propri obiettivi commerciali nel pieno rispetto dell’ambiente.

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