Le rotte, marittime e terrestri, che garantiscono l’approvvigionamento di fertilizzanti al nostro Paese, incrementano ulteriormente i loro traffici grazie ad EuroChem, il colosso russo leader mondiale nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti.
Dopo aver acquisito nel 2012 gli impianti e le tecnologie produttive di BASF ad Anversa e Ludwigshafen e la conseguente possibilità di commercializzare anche in Italia gli storici brand Nitrophoska® ed Entec®, la società ha proseguito l’innovativo approccio al mercato, sviluppando e proponendo nuove specialità fertilizzanti e nuovi brand.
È il caso di Utec®, l’urea con NBPT sviluppata anni fa in Germania per BASF; di Basammon®, un solfonitrato d’ammonio dalle caratteristiche ineguagliabili. E ancora Nitrophoska® 15+13+13: la riconosciuta qualità dello storico granulo applicata alle grandi colture!
Questi  prodotti  vanno ad affiancare quelli ormai già affermati nelle loro diverse titolazioni che, in ogni caso, si aggiornano continuamente e si adeguano alle svariate esigenze del mercato: azotati semplici, concimi NP e ternari NPK costituiscono la gamma degli Entec® e dei Flexammon®; complessi a basso titolo in cloro fabbricati con un sofisticato processo produttivo e con materie prime di elevatissima qualità,  caratterizzano la gamma  Nitrophoska® .
Ma non è finita qui. La strategia di EuroChem è infatti quella di proporre al mercato un portfolio a tutto tondo. Ecco quindi arrivare anche in Italia i fertilizzanti di base prodotti negli impianti dell’area russa: Russia, Estonia, Lituania e Kazakistan.
Attualmente le commodities che arrivano ai porti italiani e che sono commercializzate con marchio EuroChem Agro sono urea granulare, urea prill e fosfato monoammonico MAP.
EuroChem Agro però non intende fermarsi qui. Riserverà infatti nuove sorprese ed un ulteriore ampliamento della gamma prodotti nell’immediato futuro.