Quando applicare un fertilizzante alle colture permette di migliorare anche il loro stato fitosanitario oltre che nutrizionale.
Le qualità del fosfito di potassio sono da tempo note, soprattutto per la sua capacità di stimolare nelle colture la produzione di fitoalessine, sostanze naturali utili a contrastare la diffusione nei tessuti vegetali di alcune importanti patologie, una su tutta la peronospora.
 
In questo segmento di mercato Agrofill propone Fosfisan, fosfito di potassio derivante da una particolare reazione tra composti fosfo-potassici. Il prodotto contiene infatti il 30% di anidride fosforica e il 20% di ossido di potassio, entrambi solubili in acqua.
Il formulato si mostra fortemente sistemico e nei tessuti delle colture influenza positivamente la moltiplicazione cellulare e favorisce la rizogenesi. Regola inoltre i processi metabolici alla base dello sviluppo e della fertilità fiorale. Infine, migliora anche la resistenza meccanica dei tessuti e  promuove la differenziazione e la maturazione delle gemme a fiore.
Da un punto di vista dell'interazione con altri elementi nutritivi, l’associazione di Fosfisan con i formulati a base di ferro si dimostra vantaggiosa in quanto facilita la mobilitazione di questo oligoelemento nei vasi linfatici.
 
Applicato su vite durante la fase di accrescimento degli acini, Fosfisan esalta i processi di maturazione agevolando la migrazione degli zuccheri verso i grappoli. 
Il regolare impiego di Fosfisan porta anche a un equilibrato sviluppo vegetativo, contenendo eventuali eccessi di vigoria e promuovendo un’adeguata agostazione dei tralci.
Fosfisan assolve quindi contemporaneamente a una funzione nutritiva diretta e a un'azione protettiva indiretta, dimostrandosi un ottimo “induttore di difesa” nei confronti dei parassiti fungini.
La peculiare ed esclusiva formulazione del prodotto fa si che Fosfisan possa essere abbinato ai più comuni antiparassitari esaltandone l’efficacia.

Modalità d'impiego

 
Il ricorso a Fosfisan può essere attuato fin dalla ripresa vegetativa e protrarsi fino all'invaiatura, adottando una frequenza funzionale all’andamento stagionale, allo stato della coltura ed alle usuali pratiche di difesa e nutrizione adottate in azienda.
La quantità di formulato per ogni intervento fogliare varia da 2-2,5 kg/ha a 3,5 kg/ha a seconda che la somministrazione di Fosfisan avvenga in combinazione con altri formulati oppure da solo.
Fosfisan può essere applicato anche tramite fertirrigazione e in tal caso le dosi d'impiego variano da 25 a 35 kg/ha. Il prodotto può essere utilizzato  anche in abbinamento ad altri concimi idrosolubili.