La terza edizione del Business innovation annual meeting, il workshop internazionale organizzato dal Gruppo Valagro, si è tenuta a Miami, in Florida. Il meeting è stato un’importante occasione per condividere internamente gli ultimi sviluppi raggiunti in campo scientifico dall'azienda attiva nella produzione, e commercializzazione, di fertilizzanti a basso impatto ambientale con sede ad Atessa, in Italia, e dai centri di ricerca con i quali collabora.

Un focus particolare è stato fatto sulle nuove scoperte e le ricerche in corso nel campo della genomica e della fenomica, nonché della caratterizzazione delle alghe. Un appuntamento per discutere insieme sui nuovi scenari del settore, analizzare opportunità e prospettive di crescita, oltre che definire gli ambiti e le linee guida della ricerca per il futuro.

Al meeting hanno preso parte esperti internazionali che hanno portato il loro contributo per le rispettive aree di competenza: tra i presenti Prem Warrior, senior program officer della Fondazione Bill & Melinda Gates, recentemente entrato a far parte del Consiglio di amministrazione del Gruppo, il quale ha presentato lo stato delle ricerche sulla produzione di formulati a base di microorganismi, agenti come biofertilizzanti, biostimolanti/bioattivatori, fattori di crescita/ormoni naturali, e agenti di biocontrollo.

Il professor Pierdomenico Perata, scienziato della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, ha invece illustrato l’innovativo progetto “miRNA”, finalizzato al sequenziamento e all’analisi di “micro” RNA delle alghe, per l’individuazione delle sequenze genetiche che possano spiegare l’azione positiva svolta nelle piante e nell’uomo. “I progressi nella conoscenza dei genomi – afferma il professor Perata – procedono a grande velocità e Valagro è in prima linea per cogliere nuove opportunità per lo sviluppo di nuove tecnologie”.

Nel corso del meeting sono state presentate anche le evidenze delle prove sperimentali, effettuate in Italia e nel mondo, dei prodotti Valagro già presenti sul mercato e dei prototipi ancora in fase di sviluppo.


E' un importante appuntamento annuale che ci permette di tracciare le linee guida delle future attività di ricerca del Gruppo – ha dichiarato Giuseppe Natale, Ceo del Gruppo Valagro – La stretta collaborazione avviata con gli esperti nel campo dell’agricoltura consolida l’impegno della nostra azienda nello sviluppo di soluzioni innovative per la produzione di cibo più sano per tutti”.


I risultati presentati nel corso del Biam sono il frutto del costante impegno di Valagro in attività di ricerca e sviluppo, per le quali l’azienda investe ogni anno oltre il 4% del proprio fatturato, per una cifra che supera i 4 milioni di euro. Un investimento importante oltre che in termini economici, anche di innovazione e sostenibilità, due pilastri fondamentali per l’azienda che, grazie anche alla sua più che trentennale esperienza, si è affermata nel settore dei biostimolanti e dei microelementi chelati, mettendo a punto soluzioni innovative per l’agricoltura, nel rispetto della salute dell’uomo e dell’ambiente.



 


L'intervento di Prem Warrior, Cda Valagro