Porta il nome di Betaspor P ed è un concime organo-minerale specifico per la barbabietola da zucchero, dal momento che unisce i benefici del fosfato monoammonico con quelli del sangue secco e di alcuni importanti microelementi.
L'azoto (N) totale è pari al 6%, di cui il 2% è organico e il 4% ammoniacale. Al 25% il contenuto in anidride fosforica, espressa come P2O5 totale. Completamente solubile in citrato ammonico neutro, mostra comunque un'ottima solubilità anche in acqua, per la quale il valore si posiziona sul 22,5%.
Il carbonio (C) organico di origine biologica  è invece pari al 7,5% e si accompagna a Boro (B) (0,05%), manganese (Mn)  (1%), molibdeno (Mo) (0,003%) e zinco (Zn) (1%).
 
Benefici in campo
 
Betaspor P, una volta attivato dalla presenza nella frazione organica di batteri agronomicamente utili, è particolarmente indicato nella concimazione localizzata in fase di semina della barbabietola.
Il prodotto opera infatti un’azione nutritiva diretta molto intensa ed esplica parimenti un apprezzabileo effetto biologico: i microrganismi a diretto contatto con il seme colonizzano infatti la rizosfera creando un ambiente favorevole alla germinazione e alla rizogenesi, come pure stimolano le plantule a produrre meccanismi di difesa dai patogeni.
 
La presenza di fosforo prontamente disponibile, in sinergia con molibdeno, manganese, boro e zinco, favorisce una pronta germinazione del seme e un’abbondante emissione di radici, mentre la frazione azotata di natura organica, derivante da sangue secco, viene prontamente utilizzata dalla radichetta anche a temperature non ottimali del terreno, favorendo un rapido sviluppo dei nuovi tessuti vegetali.
Non da meno, anche il molibdeno contribuisce alla formazione di un abbondante capillizio, ottimizzando l’assorbimento dell’azoto e favorendo l’attività dei microrganismi.
La rapida germinazione, l’abbondante radicazione, l’intensa proliferazione cellulare con formazione di tessuti robusti e compatti, unitamente alla naturale resistenza indotta sulle piantine in accrescimento dall’azione biologica dei microrganismi, sono tutti fattori che ostacolano decisamente anche l’attacco dei patogeni.
 
Betaspor P si impiega in localizzazione all’atto della semina della barbabietola alla dose di 30-35 kg/ha.