Pioneer Hi-Bred Italia, un business di DuPont, e Sadepan Chimica hanno annunciato nei giorni scorsi la loro collaborazione per la produzione e distribuzione di una serie di fertilizzanti azotati a lento rilascio a base di metylen-urea. Secondo l'accordo, Sadepan Chimica, svilupperà e produrrà formulazioni esclusive di concimi azotati a lento rilascio e Pioneer li promuoverà e venderà sul mercato italiano attraverso la sua rete di tecnici agronomi.
 
I nuovi concimi saranno commercializzati con il marchio Idea
La combinazione delle vaste conoscenze di Sadepan Chimica nel settore dei concimi azotati a lento rilascio e della posizione di leadership di Pioneer in campo agronomico e nella scienze della nutrizione vegetale è stata il fulcro per lo sviluppo e la commercializzazione degli innovativi concimi Idea41, Idea33 e Idea20.
Federico Guaraldi, Sales and marketing manager di Sadepan Chimica/divisione Agricoltura, commenta: "L'attenzione per l'ambiente e la sua tutela sono essenziali per la moderna industria dei concimi e l'impegno di Sadepan è quello di fornire fertilizzanti innovativi per migliorare la qualità delle colture e ridurne l'impatto sull'ecosistema. Con questa intesa possiamo allargare l'offerta di fertilizzanti azotati a lento rilascio per i nostri clienti, fornendo soluzioni più personalizzate ed efficaci e per andare incontro alla crescente domanda di concimi sicuri ed eco-compatibili".
Con Idea41, Idea33 e Idea20, gli agricoltori potranno soddisfare i bisogni delle loro colture in modo più efficiente e con un approccio più ecologico, con una maggiore protezione delle falde acquifere attraverso l'esclusivo sistema a lento rilascio di azoto. In questo processo, la pianta assorbe un quantitativo di azoto maggiore rispetto a prima, con il risultato di ottenere piante più sane, un maggiore potenziale produttivo e un minore impatto sull'ambiente rispetto ad altre forme di concimi azotati.
I nuovi concimi saranno lanciati sul mercato nell'ambito e con il supporto dell'esclusivo servizio di analisi del suolo di Pioneer per gli agricoltori italiani, con lo scopo di fornire un programma di fertilizzazione specifico per coltura e per area geografica. Di questa offerta unica, che combina l'analisi del suolo con i nuovi fertilizzanti, potrà beneficiare in particolare il mais, senza però escludere frumento, orzo e colza.
Cesare Ramponi, Operative marketing manager per Pioneer nel Sud Europa afferma, "da molti anni siamo impegnati a fornire ai nostri clienti servizi a 360 gradi e tecnologie all'avanguardia, che coprono anche l'area della nutrizione vegetale e della gestione agronomica, con lo scopo di ottimizzare l'applicazione degli input, perseguire un impiego sostenibile delle risorse del suolo e massimizzare la risposta degli ibridi e delle varietà Pioneer. Questa offerta è il naturale completamento della proposta di Pioneer ai suoi clienti, che assicurerà soluzioni di concimazione su misura per le diverse colture, migliorando l'efficienza nell'utilizzazione dei nutrienti, la sostenibilità delle risorse agricole e riducendo l'impatto ambientale".