E' uscito in questi giorni l'ultimo numero della pubblicazione che periodicamente Biolchim, azienda di Medicina, in provincia di Bologna, realizza per informare la propria clientela delle ultime novità.

Tra le altre notizie inserite nel documento, spicca quella relativa alla coltivazione di pesche e albicocche del Metaponto, zona del Sud Italia dove queste colture ricoprono un'area di 5000 ettari.

L'impegno di Biolchim, in questa circostanza specifica, è stata quella di proporre prodotti che migliorassero le performances delle cultivar, in tutte le numerose varietà presenti.

Si è allora pensato ad una concimazione in post-raccolta, prima della caduta delle foglie, impiegando Ferticare 8.20.30 o Ferticare 7.30.20 in fertirrigazione alla dose di 100kg/ha per arricchire le sostanze di riserva del legno che si rendono poi necessarie e disponibili nella successiva ripresa vegetativa.

In applicazione fogliare sono stati poi impiegati Protamin Cu 30 L Foliar e il Nutri-Gemma B-Zu L. Il primo, distribuito a caduta delle foglie, favorisce la disinfezione della lesione provocata all'attaccatura del picciolo, garantendo anche una migliore ripresa delle piante indebolite da attacchi parassitari.

Con Spray Dunger Global L è stato favorito l'ingrossamento del frutto; con Rizammina 42, Nitrocam 915 MoL e Sprinter L, impiegati 3-4 volte a distanza di 7-10 giorni una volta con l'altra, la pianta ha ricevuto lo stimolo per incrementare la pezzatura dei frutti.

Infine, in fertirrigazione, l'impiego di Magnum P44 - Magnitron N, Kernical e Ferticare. Hanno aiutato le piante a emettere un apparato fogliare di volume sufficiente a produrre sostanze elaborate capaci di far crescere i frutti e, di conseguenza, la produzione totale.

 

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