La procedura di rilascio e di rinnovo dell'approvazione europea delle sostanze attive ad attività fitosanitaria prevede un periodo di sei settimane in cui chiunque può esprimere commenti al dossier presentato dal notificante e valutato dallo Stato membro relatore. In questa tornata sono ben cinque le sostanze di utilizzo in agricoltura biologica e non solo ad essere sotto esame. Vediamo quali.
 
  • Bacillus thuringiensis subsp. aizawai strain GC 91. L'insetticida microbiologico, efficace contro i lepidotteri di fruttiferi, orticole e ornamentali è in fase di rinnovo e lo Stato relatore Olanda ha proposto la conferma dell'approvazione Ue come sostanza a basso rischio. La mancanza del set completo di studi sulle api ha costretto lo stato relatore a segnalare la criticità in applicazione del principio di precauzione. Se gli studi mancanti, riguardanti prevalentemente la tossicità cronica, non verranno presentati, sarà necessario proibire i trattamenti col prodotto in presenza di piante in fioritura.
  • Kieselgur (terra di diatomee). La farina fossile è utilizzata come insetticida sin dall'antichità e il suo meccanismo di azione di tipo fisico ne ha conservato l'efficacia sino ai giorni nostri. Il prodotto in questione è proposto contro i fitoparassiti delle derrate immagazzinate (in particolare cereali) e dei magazzini in genere. Lo Stato relatore Austria ha proposto il rinnovo dell'approvazione Ue come sostanza a basso rischio senza segnalare nessun tipo di criticità.
  • Bacillus thuringiensis subsp. aizawai strain ABTS 1857. Il dossier di rinnovo dell'insetticida microbiologico efficace contro i lepidotteri delle orticole e dei fruttiferi è stato valutato dall'Olanda che per via della documentazione incompleta in alcuni punti non si è pronunciata sull'esito della procedura ma ha riconosciuto che la sostanza ha i requisiti per essere considerata a basso rischio. Anche in questo caso il principale problema è costituito dalle api.
  • Streptomyces K61. Il fungicida microbiologico efficace contro i patogeni del terreno è in corso di valutazione da parte dell'Estonia che ne ha proposto il rinnovo come sostanza a basso rischio. Circostanza più unica che rara, non è stata segnalata nessuna criticità.
  • Blood meal. La farina di sangue è approvata in Europa come repellente e il dossier di rinnovo è stato valutato dall'Austria, che ha proposto la conferma dell'approvazione come sostanza a basso rischio e non ha segnalato nessun tipo di criticità.
     
Potete scaricare il risultato della valutazione dal sito dell'Efsa ed esprimere il vostro parere mediante l'apposita modulistica. Ovviamente le tematiche affrontate sono piuttosto tecniche ma l'agenzia di Parma è solita tenere conto dei commenti pertinenti. Provare per credere!

Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi