Una realtà tutta a stelle e strisce, Corteva, essendo nata lo scorso anno dalla fusione dei due business agricoli di DuPont e Dow. A Bologna è avvenuta la presentazione ufficiale alla stampa della nuova società, la quale eredita due culture pluridecennali nei settori della difesa delle colture e della genetica agraria.

Ad aprire i lavori Primo Bragalanti, commercial unit manager Italia, di estrazione Pioneer Hi-Bred, coadiuvato dal business leader Southern Europe Paolo Barbieri, il marketing manager Italia Renzo Pedretti, la sales manager seeds Italia Manuela Rancati e Francesco Drei, integrated field science leader Italia.

Il team Corteva ha quindi fornito una panoramica di ciò che il nuovo colosso americano rappresenta oggi in Italia, con 650 persone occupate e cinque differenti poli sul territorio.

Robusto anche il portfolio prodotti, con 35 differenti erbicidi, 26 fungicidi, 17 insetticidi, 3 fumiganti nematocidi e un prodotto per la concia del riso. A questi si affianca un arsenale genetico di peso globale, con circa 430 referenze, intese come varietà o ibridi commercializzati. Fortissima ovviamente la presenza nel mais, grazie all'eredità Pioneer Hi-Bred, ma robusta appare l'offerta anche in tema di soia e girasole.

Ma non si tratta solo di genetica, dato che nella gamma di Corteva risiedono oggi anche alcuni additivi microbiologici e soluzioni altrettanto biologiche per il controllo delle micotossine nei campi di mais.
 

Molti fiori all'occhiello

Fra i prodotti in gamma spiccano diverse specialità, distribuite su molteplici segmenti di mercato. Per esempio Spinetoram è un insetticida ad ampio spettro per il controllo dei principali parassiti delle colture frutticole, orticole e della vite, mentre Zorvec e Inatreq sono fungicidi che si prefiggono di controllare rispettivamente le diverse peronospore e malattie dei cereali.

Da parte sua Isoclast controlla invece i fitomizi, mentre Arylex porta innovazione dei diserbi dei cereali. Altra soluzione erbicida è Rinskor, soluzione ad ampio spettro per il controllo delle infestanti a foglia larga e graminacee che infestano il riso.

Nel segmento dei nematocidi si inserisce Vellozine, con un nuovo modo d'azione, mentre nel segmento della concia si inseriscono cyantraniliprole e oxathiapiprolin.
 

Non solo genetica e difesa

Corteva ha obiettivi molto ambiziosi, prefiggendosi di assumere un ruolo predominante anche come riferimento tecnologico in senso lato. Tracciabilità, sicurezza, preservazione dei suoli e delle acque, collaborazione con i partner e con i differenti player delle filiere agroalimentari. Un obiettivo reso possibile dalle molteplici competenze ereditate da DuPont e Dow, competenze che ora si sono fuse in una sola corazzata, in grado di rappresentare un punto di riferimento di ampio respiro nei mercati agricoli mondiali.

Quanto agli aspetti finanziari, la società verrà quotata in borsa il prossimo aprile 2019. Chi avesse dubbi su come gestire i propri investimenti è stato quindi avvertito per tempo.