Continua l'espandersi della Xylella fastidiosa con un'estensione della zona di contenimento pubblicata in Gazzetta ufficiale dell'Unione europea lo scorso 29 giugno 2018.

Per contrastare il patogeno Agrofarma, l'associazione di Federchimica che raccoglie le imprese del comparto degli agrofarmaci, ha comunicato, sui propri canali social e su La Repubblica - Affari e finanza, il risultato che vuole raggiungere; riaffermare la centralità della scienza e offrire la propria esperienza per favorire la protezione sostenibile delle colture e della filiera agricola.
 

Xylella, la posizione di Agrofarma

L'infezione del batterio della Xylella fastidiosa è una ferita aperta, che può ancora essere rimarginata con decisioni lungimiranti e grazie all'impegno e al senso di responsabilità di tutti gli operatori. 
Per questo Agrofarma desidera portare un contributo attivo e costruttivo. 

La filiera agricola e agroalimentare della Puglia rappresenta non solo un comparto chiave per l'economia italiana, ma anche un'eccellenza locale riconosciuta in tutto il mondo. Con le aziende del nostro settore siamo costantemente impegnati a fianco degli imprenditori agricoli, per sviluppare strumenti sempre più sostenibili che possano garantire raccolti abbondanti e sicuri e costituire un antidoto a rischi e avversità, prime fra tutte la Xylella, contrastandone i vettori.

Agrofarma continuerà nel suo impegno, mettendosi a disposizione delle Istituzioni e delle aziende agricole per offrire competenze, esperienza e rimedi efficaci, con la consapevolezza di avere il comune obiettivo di rendere sempre più sostenibile, sicura e competitiva l'agricoltura pugliese e italiana, per debellare le minacce, sanare le ferite aperte e rilanciare un settore che è il fiore all'occhiello di quel territorio e dell'Italia.