La sostenibilità dell'agricoltura e la vita sulla Terra passano dalla salute del suolo, grande "contenitore" di biodiversità e barriera ai fenomeni di dissesto idrogeologico e cambiamento climatico. Il terreno influisce sul clima, poiché è un serbatoio naturale del carbonio: secondo la Fao un suolo in salute potrebbe essere in grado di sequestrare circa il 10% delle emissioni globali di anidride carbonica (CO2) nei prossimi 25 anni.

Consapevole dell'importanza della risorsa, BKT ha preparato, a pochi giorni di distanza dalla Giornata internazionale del Suolo (5 dicembre), un episodio del nuovo format Global Trends dedicato alla salute del suolo. Durante la puntata trasmessa lo scorso 15 dicembre ed ora online, Ann Helena Remans e Adrian Bell hanno intervistato quattro esperti internazionali per capire come tutelare maggiormente il terreno in agricoltura.

Una risorsa super preziosa

Secondo Michael McNeill, presidente di Ag Advisory Ltd, Servizio di Consulenza Indipendente sulle colture in Iowa (Stati Uniti), bisogna puntare in primi sul miglioramento della stabilità della struttura per mantenere il corretto equilibrio tra parti fisica, chimica e biologica del terreno. "Per garantire la salute del suolo, gli agricoltori devono scegliere pratiche adeguate di lavorazione, fertilizzazione e gestione dell'acqua. Rispettare il suolo è un approccio sostenibile, ma anche conveniente per le aziende agricole che ottengono così produzioni stabili" afferma McNeill.

Dianna Bagnall, ricercatrice del Soil Health Institute negli Usa che ha studiato la relazione tra terreno e clima, aggiunge: "Un suolo sano può trattenere CO2, ma se viene degradato o danneggiato può rilasciarla in atmosfera. Per evitare le riemissione dell'anidride carbonica, gli agricoltori possono preservare il terreno rivolgendosi a consulenti agronomici e optando per la riduzione delle lavorazioni, l'aumento della diversità delle colture e l'uso di cover crop".

Terreni, più in salute con i pneumatici giusti

Non solo. Le aziende agricole che usano macchine potenti, pesanti e quindi fortemente impattanti sul suolo agricolo, devono prestare attenzione alla scelta dei pneumatici per ridurre la compattazione del terreno che limita lo spazio per l'accrescimento radicale e per il passaggio di ossigeno e acqua, con effetti negativi sulla crescita delle colture.

"Scegliendo insieme agli esperti i pneumatici giusti per il lavoro in campo, è possibile contenere significativamente il compattamento" spiega Piero Torassa, field engineer manager di BKT Europe. "In particolare, i modelli con tecnologia VF, Very High Flexion, sopportano lo stesso carico a una pressione di gonfiaggio inferiore rispetto a prodotti standard e, grazie alla diminuzione della pressione di gonfiaggio, presentano un'impronta aumentata che riduce la compattazione".

Gli agricoltori possono fare la differenza

Un agricoltore può davvero coltivare in modo sostenibile partendo proprio dalla salute del terreno, come dimostra Sarah Bell, titolare di un azienda nel Rutland (Regno Unito). A detta di Bell, tutti possono attuare l'agricoltura conservativa, implementare step by step sistemi di agricoltura mista, utilizzare maggiormente compost e limitare il più possibile l'uso di prodotti chimici.

"Agli agricoltori che vogliono tutelare il suolo basta studiare il loro terreno, la sua composizione, le sue caratteristiche e necessità" afferma Bell. "Bisogna seguire un approccio in linea con le esigenze della propria azienda, iniziando a fare piccoli cambiamenti e a monitorare i risultati ottenuti".