Manca circa un mese al Sitevi 2021, Salone delle attrezzature e del know how per le produzioni vitivinicola, olivicola e ortofrutticola che si terrà dal 30 novembre al 2 dicembre prossimi presso il Parco delle Esposizioni di Montpellier (Francia).

In preparazione al grande evento, l'ente organizzatore Comexposium ha svelato le novità di questa 30esima edizione e anticipato - per la prima volta online - le nomination del concorso Sitevi Innovation Awards, che mette in luce le ultime tendenze e valorizza le nuove soluzioni per le tre filiere.

L'annuncio delle nomination è stato l'occasione per sottolineare la crescita del 20% del mercato francese delle macchine agricole nel primo semestre 2021 rispetto al 2020, nonché l'aumento delle importazioni e delle esportazioni rispettivamente del 21% e del 36%. Del resto, il Governo d'Oltralpe supporta gli investimenti degli agricoltori in trattori specializzati, vendemmiatrici e altri mezzi all'avanguardia che contribuiscono all'incremento dell'efficienza nelle aziende e alla transizione agroecologica del settore.

L'annuncio delle nomination dei Sitevi Innovation Awards 2021
L'annuncio delle nomination dei Sitevi Innovation Awards 2021

Tre tendenze, 31 nomination

Il Sitevi Innovation Awards 2021 - con 31 prodotti nominati sui 57 candidati da 47 aziende - ha portato all'attenzione tre tendenze: lo sviluppo e le applicazioni del digitale, l'ottimizzazione delle operazioni colturali e dei processi di trasformazione, la differenziazione commerciale e l'innovazione di prodotto.

"La tecnologia digitale è importante, ma non dominante per numero di dossier selezionati, perché è sempre più al centro del funzionamento delle macchine e quindi - dichiara Isabelle Alfano, direttrice del Sitevi - la giuria composta da 19 esperti internazionali ha selezionato solo i prodotti dove l'innovazione è incentrata sul digitale".
Tra i prodotti digitali in gara per la vittoria, il servizio di rilevazione DeVines di 3DAerospace per la viticoltura di precisione, Aptimiz per il monitoraggio automatico dei tempi di lavoro e la piattaforma cloud Pellenc Connect per la supervisione a distanza delle macchine in vigneto. Nominata anche la soluzione di R&D Vision per il controllo qualità delle uve.

Nell'ottimizzazione delle attività è fondamentale la riduzione dell'uso di agrofarmaci. Per questo, tra le nomination c'è l'atomizzatore intelligente Smart Synthesis di Caffini che regola l'erogazione in funzione della densità della canopy rilevata.
Da segnalare, tra gli altri, anche Agxtend XPower di New Holland che consente il diserbo elettrico in vigneto, la sfogliatrice VitiPluse Combi di Ero che ottimizza la defogliazione anche a velocità elevate e la soluzione di VitiBot che permette l'irrorazione confinata tramite pannelli di recupero sul robot Bakus.

"Nel campo della differenziazione commerciale e dell'innovazione di prodotto, abbiamo valutato anche l'ecoprogettazione delle soluzioni e/o la riduzione dell'impatto ambientale"
prosegue Alfano. Estremamente innovativo è il trattore cingolato da vigneto New Holland TK Methane Power che, con un motore alimentato a biometano, azzera le emissioni di CO2.

I vincitori del concorso verranno premiati durante una cerimonia ufficiale, prevista il 30 novembre prossimo.

Quattro punti di forza

Il Sitevi si è progressivamente imposto come evento di riferimento per la vitivinicoltura, l'olivicoltura e l'ortofrutta grazie ad alcuni caratteri di unicità. Come spiega Isabelle Alfano, "il Salone si caratterizza per la qualità delle innovazioni presentate dagli espositori e per i contenuti sviluppati intorno a temi prioritari grazie al Villaggio delle startup, allo spazio degustazioni con le sue masterclass e al ricco programma, che quest'anno conta più di cinquanta convegni e workshop".

Ulteriori plus sono gli efficaci Business Meetings che mettono in contatto espositori e visitatori intenzionati a investire: quest'anno si prevedono oltre cinquecento appuntamenti pianificati attraverso il servizio. "Inoltre, il Sitevi - aggiunge Alfano - si distingue per la convivialità, ancora più importante dopo il lungo periodo di distanziamento sociale appena vissuto".

Sitevi 2021, sempre più accattivante

La kermesse è riconosciuta a livello internazionale: un quarto degli espositori iscritti all'edizione 2021 (950 in totale) viene dall'estero, in primis dall'Italia. Sitevi attira anche numerosi visitatori. "Da un sondaggio condotto tra i visitatori delle due precedenti edizioni, è emerso - afferma Alfano - che l'86% di essi intende tornare in fiera e un terzo ha progetti d'investimento da realizzare entro il primo trimestre 2022".

Per promuovere la rassegna, Comexposium - supportato dal network Promosalons - ha investito in una comunicazione a 360 gradi che prevede direct marketing, partnership istituzionali, media planning, comunicazione digitale, partecipazione ad altre fiere in Italia, Germania, Spagna, Portogallo e Svizzera.
"In più, abbiamo attuato un programma di incoming di Top Buyer, tramite il piano Business France, in Austria, Polonia, Gran Bretagna, Repubblica Ceca e Ucraina" spiega Alfano. "Le azioni sono state definite in sinergia con Axema, associazione francese dei costruttori di macchine agricole e coorganizzatore del Sitevi, e con alcuni espositori rappresentativi del settore".

A rafforzare ulteriormente il Sitevi contribuiscono l'ampliamento e la modernizzazione del parco espositivo che si svolgono in due fasi: una nel 2021 e una nel 2023
"Solo nel 2023, con il termine dei lavori, potremo trarre i massimi benefici" specifica Alfano. "Tuttavia possiamo già contare su un nuovo padiglione che verrà inaugurato durante la fiera dalla presidente dell'Occitania, a dimostrazione dell'importanza del Salone per la regione".

Una visita sicura

Tutti - espositori, visitatori, organizzatori - potranno girare la fiera in totale sicurezza. "Un codice di comportamento, elaborato in collaborazione con le autorità sanitarie e in conformità con la regolamentazione fieristica richiede - fa sapere Alfano - il rispetto di alcuni gesti (pagamento senza contanti, gestione dei flussi, percorsi differenziati) e mira a incentivare la disinfezione delle mani, il distanziamento fisico, la limitazione dei punti di contatto".

Inoltre, è obbligatorio presentare il green pass e indossare la mascherina per entrare nel quartiere espositivo. Gli organizzatori garantiscono la presenza di soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani e una pulizia rafforzata degli spazi comuni.