Gandhi diceva: "Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre". Aveva ragione: non è mai troppo tardi per apprendere qualcosa e investire in formazione dà sempre buoni frutti anche a chi lavora nei campi da tempo.

Tutti gli operatori agricoli - professionisti e hobbisti, giovani e meno giovani - dovrebbero prendere qualche ora di ripetizioni per usare in modo più sicuro i trattori, coinvolti nella maggior parte degli infortuni in agricoltura. Protagonisti di incidenti, anche mortali, sono troppo spesso gli agricoltori non professionali che in genere si dedicano alla coltivazione dei campi nel tempo libero.

Per tentare di risolvere il problema, Coldiretti Pistoia - a conoscenza di diversi infortuni sul lavoro nella provincia toscana - organizza corsi per permettere agli hobby farmer, al pari dei professionisti, di ottenere o rinnovare il patentino, o meglio l'abilitazione alla conduzione di trattrici. Gli interessati possono prenotarsi fin da subito per partecipare alle lezioni che partiranno a fine estate 2021 e prevedono una parte teorica (3 ore) ed una pratica (5 ore), utili anche per chi guida i trattori da decenni.

L'associazione si rivolge agli hobbisti, anche perché - spiega in un comunicato - "assistiamo ad un calo degli incidenti sul lavoro nell'ambito dell'agricoltura professionale, nonché ad un miglioramento a livello nazionale, come evidenziato dai dati Inail. Già prima dell'emergenza coronavirus, si registrava un costante calo: nel periodo 2015-2019 le denunce di infortuni sono scese in media del 3,4% ogni anno".