L'acqua della falda ipodermica, contenuta nei primi tre metri di suolo, contribuisce ai fabbisogni irrigui, soprattutto in primavera quando le colture attraversano le fasi fenologiche più sensibili allo stress idrico. Leggere la falda mediante i piezometri e calcolare il contributo idrico alla coltura permette di evitare o diminuire le irrigazioni primaverili.

Entrando più nel dettaglio, conoscere la profondità della falda ipodermica, mettendola in relazione con la profondità degli apparati radicali, permette di stabilire quanto del fabbisogno irriguo della coltura trova già soddisfazione grazie all'acqua sotterranea. Solo il rimanente fabbisogno irriguo dovrà essere apportato tramite un'irrigazione di precisione mirata, permettendo di risparmiare acqua ed energia. In questo modo la pianta riceve solo quello che le serve davvero e si garantisce un suo sviluppo ottimale, aumentando quantità e qualità delle produzioni.

Per conoscere e indagare la falda è necessario ricorrere ad uno strumento chiamato piezometro e soprattutto è necessario sapere come posarlo e come leggerlo.

Il seguente video del Canale emiliano romagnolo (Cer), rientrante nel progetto Acqua.docet, tratta proprio questo tema: posa e lettura dei piezometri. Un video tutorial che spiega in modo semplice e ben comprensibile gli accorgimenti da adottare e seguire per capire e imparare a posare e leggere questi strumenti.


Cos'è e come si utilizza

Il piezometro è un tubo forato di materiale plastico in cui vengono praticati dei fori di diametro compreso tra uno e tre millimetri a seconda del suolo, distanziati tra loro qualche centimetro.
Ogni strumento ha quattro ranghi di fori e a seconda delle necessità di indagine i fori vengono praticati su tutta la superficie o soltanto a determinate profondità, per esempio a partire dalla sua metà fino al fondo.

L'applicazione di un tappo al fondo del piezometro evita possibili intasamenti, mentre l'applicazione di un tessuto non tessuto ne impedisce l'otturazione.

E' inoltre consigliato proteggere il piezometro con un pozzetto ed indicare la sua presenza per evitare delle interferenze con le macchine operatrici.


Che funzione ha

Una batteria di piezometri è formata da strumenti di diverse lunghezze per monitorare la falda che sale e scende, per intercettare eventuali falde sospese e, confrontandoli tra loro, avere la veridicità del dato.


Come si legge

Il livello della falda può essere letto manualmente o con strumenti elettronici. La lettura manuale può essere effettuata attraverso un flessometro, quella elettronica con strumenti tipo diver che permettono una registrazione continua.

E' possibile anche raccogliere campioni d'acqua su cui svolgere delle analisi di laboratorio. I dati di falda così raccolti possono poi essere inseriti in Irriframe in modo tale da ricevere un consiglio irriguo giornaliero che tenga già in considerazione l'apporto dell'acqua di falda.

Guarda il video tutorial del Cer per saperne di più.

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