L'innovazione è di casa per Merlo che - tra i primi a produrre sollevatori telescopici con tecnologia certificata 4.0 - propone ad agricoltori e contoterzisti i modelli Turbofarmer, Multifarmer e Panoramic con sistema di connettività MerloMobility.
Ma non solo, scegliendo uno di questi macchinari gli operatori possono accedere al piano credito d'imposta 4.0 previsto dalla legge di Bilancio 2020 (legge n.160/2019).

Nato per incentivare le imprese (agricole e industriali) a dotarsi di nuovi beni strumentali, materiali e immateriali, il piano permette di usufruire di un credito d'imposta su investimenti effettuati per l'acquisto di prodotti funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale, intesi come beni ordinari e con tecnologia 4.0. In quest'ultima categoria rientrano i telescopici agricoli con MerloMobility, interamente sviluppato e prodotto dal Gruppo.
 
Sollevatori Merlo MF34.9 e TF35.7 tra i beni acquistabili utilizzando il credito d'imposta
Sollevatori Merlo MF34.9 e TF35.7 tra i beni acquistabili utilizzando il credito d'imposta
 

Merlo unstoppable con MerloMobility

Il sistema di connettività è certificato: i telescopici sono sottoposti a verifica, dotati di certificazione di predisposizione Industria 4.0, dichiarazione del costruttore e di targhetta sui requisiti 4.0, nonché coperti da perizia asseverata depositata in tribunale. Inoltre, MerloMobility è una soluzione chiavi in mano che consente ai clienti di poter contare sul servizio di interconnessione e storage del Gruppo per tutto il periodo del beneficio fiscale e integrabile con i sistemi gestionali degli utenti, personalizzabile per le varie aziende.

I modelli Turbofarmer, Multifarmer e Panoramic si rivelano ancora più intelligenti e connessi grazie al sistema di telemetria che garantisce agli operatori l'accesso alle informazioni rilevate dai sollevatori (disponibili in un portale) e il monitoraggio a distanza dei mezzi. Possibili anche l'integrazione con tool di gestione della flotta e la comunicazione con sistemi IT esistenti.

Particolarmente flessibile, MerloMobility permette agli utenti di visualizzare in tempo reale stato e posizione dei telescopici, ottenere un elenco dettagliato delle attività svolte, pianificare gli interventi di manutenzione, ricevere alert in caso di uso non autorizzato dei macchinari (fuori da un'area di lavoro o da una fascia oraria).
 
Telescopico Merlo Multifarmer in campo
Telescopico Merlo Multifarmer in campo
 

Credito d'imposta, facciamo chiarezza

Valido per l'acquisto di beni effettuato dal primo gennaio al 31 dicembre 2020 - o meglio entro il 30 giugno 2021, purché entro il 31 dicembre 2020 sia stato accettato l'ordine dal rivenditore e siano stati pagati acconti in misura almeno pari al 20% del costo - il credito d'imposta prevede aliquote differenziate in base al prodotto acquistato e all'investimento sostenuto.
In particolare, il nuovo credito è pari al 6% del costo di acquisto per i beni ordinari (senza tecnologia 4.0) a fronte di investimenti fino a 2 milioni di euro, al 40% del costo per i prodotti con tecnologia 4.0 in caso di investimenti fino a 2.5 milioni e al 20% del costo per i beni 4.0 con investimenti tra 2.5 e 10 milioni.

Possono accedere al credito d'imposta tutte le imprese residenti sul territorio nazionale, incluse le organizzazioni stabili di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito. Tra i beneficiari anche i piccoli imprenditori in regime forfettario e i titolari di aziende agricole.
Le imprese possono usufruire del credito a condizione che rispettino le normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e adempiano agli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori.

Il credito d'imposta - utilizzabile solo in compensazione sull'F24, in cinque quote annuali di pari importo, ridotte a tre per i beni immateriali o 4.0 - non può essere oggetto di cessione o trasferimento, ma può essere usato per saldare debiti tributari (Iva, Imu, contributi previdenziali, tributi locali). Inoltre, è cumulabile con la legge Sabatini, ma non con il contributo Psr o il bando Isi Inail (da verificare alla pubblicazione del decreto attuativo).