L'acquisizione da parte di AGCO dei 15,7 ettari dell'ex stabilimento Froneri, definita il 19 settembre 2019, conferma l'ulteriore ampliamento dello stabilimento di Beauvais già annunciato un anno fa in occasione dell'inaugurazione del Centro logistico Beauvais 3.

"Siamo lieti di mantenere la promessa, fatta esattamente un anno fa" ha dichiarato Martin Richenhagen, presidente e amministratore delegato di AGCO Corporation in occasione del vertice "Choose France", coordinato dal presidente francese Emmanuel Macron. "Questa operazione consolida la nostra presenza a Beauvais", che l'azienda intende trasformare nella sede globale del marchio Massey Ferguson.

"Stiamo studiando di investire altri 40 milioni di euro per lo sviluppo di uno stabilimento d'avanguardia, all'insegna dell'industria 4.0" ha proseguito Richenhagen.
Un'operazione che, fa sapere il Gruppo, porterà 200 nuovi posti di lavoro da aggiungere ai 100 già creati con Beauvais 3 a settembre 2018.
 

Il nuovo centro produttivo

I 15,7 ettari dell'ex stabilimento Froneri (sono inclusi 4,5 ettari di edifici), consentiranno a Massey Ferguson di soddisfare la crescente domanda di attrezzature semplici e affidabili e sosterranno lo sviluppo di nuove attività attraverso l'integrazione verticale.

Tra queste, un'officina di personalizzazione dei trattori impianti di produzione aggiuntivi che utilizzano l'esperienza acquisita nel settore della stampa 3D per la realizzazione in piccola serie di pezzi complessi e personalizzati. Attività questa che inizierà a febbraio 2020 per le parti in plastica e nel 2021 per le componenti metalliche. Nuova la possibilità di rigenerazione del cambio che avrà le stesse specifiche dello standard OEM e, con deadline ad inizio aprile 2020, la produzione di condotte idrauliche attualmente esternalizzata diverrà interna.
 

Dieci nuove Gamme in arrivo

Il nuovo spazio apre anche le porte al lancio di nuovi macchinari agricoli: 10 le gamme in arrivo entro il 2023. La struttura unificata di Beauvais si occuperà di tutti gli aspetti relativi alla progettazione, alla costruzione, al collaudo e alla produzione di nuovi modelli ed è intenzione dell'azienda aumentare i volumi di produzione dello stabilimento portandoli a 18mila trattori l'anno per soddisfare la domanda del mercato.

"Questo nuovo sito unificato offre ad AGCO e Massey Ferguson l'opportunità di attuare piani di crescita, precedentemente limitati dalla mancanza di spazio" ha chiarito Martin Richenhagen.

Dopo la ristrutturazione e l'unificazione, il nuovo Massey Ferguson Centre of Excellence for Engineering and Manufacturing si estenderà su una superficie totale di 54 ettari e, contando anche i dipendenti delle joint venture GIMA e AGCO Finance, darà lavoro fino a 2.500 persone.

"Questo progetto getterà le basi per il rilancio dell'attività economica del territorio attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro. Negli ultimi otto anni sono stati investiti a Beauvais oltre 250 milioni di euro. La nostra strategia di crescita sta acquistando slancio. La vicinanza e la disponibilità di una forza lavoro qualificata rende questo nuovo programma di investimenti ancora più coinvolgente", ha chiosato Richenhagen.