Molte le case costruttrici che stanno lavorando per proporre soluzioni innovative per l'agricoltura di domani ma, tra le prime ad essere pronta per il mercato con un trattore alimentato a metano, New Holland ha lanciato ad Agritechnica 2019 il T6 Methane Power prodotto in serie a livello mondiale. Protagonista nell'area dello stand NH dedicata alla Energy Indipendent Farm, il nuovo T6.180 con motore FPT N67 NG (Natural Gas) è l'erede del T6 Methane Power Concept, sviluppato a partire da un'idea del 2009.

"NH è al culmine della ricerca pionieristica sull'uso di carburanti alternativi tramite la strategia Clean Energy Leader e ha compiuto un significativo passo in avanti nel cammino verso la decarbonizzazione dell'agricoltura" commenta Carlo Lambro, brand president di New Holland.
 
New Holland T6.180 Methane Power con motore Stage V
New Holland T6.180 Methane Power con motore Stage V

"Il T6.180 Methane Power esposto ad Hannover è la prima unità prodotta che precede gli esemplari disponibili sul mercato dal 2020" dichiara Sean Lennon, responsabile tractor product management NH. "Ci aspettiamo che i vantaggi economici e pratici apportati dal T6 suscitino l'interesse degli operatori attivi negli impianti di biogas e degli agricoltori che accedono alla rete di distribuzione del gas naturale. Anche gli enti comunali si stanno dimostrando interessati all'idea di aggiungere il modello alle loro flotte di veicoli NG per ridurre ulteriormente le emissioni".

"Probabilmente i primi T6 Methane Power potranno essere ordinati in numero limitato nella seconda metà del 2020" specifica Edoardo Ronco, Europe product marketing manager T6 Methane Power di New Holland. "Stiamo cercando di coprire i principali mercati europei, Italia compresa, e di raccogliere più dati possibili sui potenziali clienti, definiti early adopter, per cercare di soddisfare chi è realmente interessato ai nuovi T6 e ha maggiori possibilità di avere già a disposizione il metano o il biometano per alimentare i trattori".
 

N67: performance, sostenibilità e redditività a braccetto

A muovere il T6 Methane Power è l'inedito motore a 6 cilindri Nef N67 NG da 6,7 litri realizzato per l'impiego agricolo da FPT Industrial, marchio del Gruppo CNH Industrial da oltre venti anni dedito allo sviluppo di tecnologie di propulsione a gas naturale. Come l'equivalente propulsore a gasolio, l'N67 alimentato a gas naturale compresso CNG (metano fossile) o a biometano assicura una potenza di 180 cavalli (132 kilowatt) a 1.800 giri al minuto e un picco di coppia di 740 newtonmetri a 1.500 giri al minuto.
Anche gli intervalli di manutenzione sono paragonabili a quelli del Nef diesel. "L'assenza dei dispositivi EGR-SCR-DPF fa sì che il sistema per il trattamento dei gas di scarico del motore non richieda interventi di manutenzione" chiarisce Ronco, aggiungendo che pure i dati su consumi e autonomia sono buoni. Secondo Ronco, "il T6.180 con serbatoio ausiliario frontale Range Extender ha presentato un'autonomia media di circa otto ore nei primi test in applicazioni di trasporto".
 
Confronto tra FPT Nef N67 NG e il suo equivalente diesel
Confronto tra FPT Nef N67 NG e il suo equivalente diesel

Performante e robusto quanto l'equivalente propulsore a gasolio, l'N67 NG ha però una marcia in più: permette una riduzione significativa della produzione di particulate matter PM (-99%), nonché delle emissioni di anidride carbonica CO2 (-10%) e di quelle complessive (-80%) nelle condizioni reali sul campo.
"Oltre a non presentare perdite di potenza e di coppia rispetto al diesel, il motore NG rispetta la normativa Stage V sfruttando la tecnologia di combustione stechiometrica e un catalizzatore a tre vie che sostituisce i sistemi EGR, SCR e DPF" spiega Ronco. "La combustione stechiometrica riduce significativamente le emissioni inquinanti, consentendo la conformità alle più recenti legislazioni tramite l'uso del catalizzatore a tre vie. Esente da manutenzione e già testato su altre unità FPT a metano per il segmento on-road, il catalizzatore aumenta ulteriormente l'efficienza di funzionamento facilitando la gestione del flusso per ridurre le emissioni".

Le sorprese non finiscono qui con il nuovo propulsore, che permette di offrire una riduzione dei costi di gestione anche del 30%. "Il sistema Multipoint injection, che prevede diversi punti di iniezione, consente un controllo migliore della combustione migliorando il processo all'interno dell'N67 NG" precisa Ronco. "Dunque, il Multipoint injection permette di ottenere una maggiore efficienza dei consumi, che si traduce in un minore utilizzo di carburante e quindi in una minore spesa per il metano, meno costoso del gasolio soprattutto se prodotto all'interno dell'azienda agricola".
 
Riduzione di PM e di emissioni con New Holland T6 Methane Power
Riduzione di PM e di emissioni con New Holland T6 Methane Power

Adattato per funzionare al meglio con le altre parti del trattore NH, il motore NG garantisce prestazioni e affidabilità paragonabili al propulsore diesel anche grazie all'uso di materiali resistenti alle temperature di combustione del metano e alla presenza di componenti rinforzati. La turbina raffreddata a liquido, le teste dei cilindri, la marmitta laterale rinnovate fanno sì che il propulsore faccia sempre il suo dovere.
 

Non uno, ma due serbatoi sul T6 Methane Power

Sull'ultimo nato in casa New Holland, il gas naturale compresso o il biometano sono stoccati in serbatoi montati nella stessa posizione di quelli del gasolio del T6 standard, in modo tale da mantenere elevate la visibilità e l'accessibilità alla cabina. Il serbatoio del carburante sotto la cabina, riprogettato per offrire la stessa scelta di misure dei pneumatici standard e la stessa larghezza della carreggiata, non impedisce il montaggio di distributori ausiliari elettroidraulici ventrali (disponibili in opzione). 

Altro optional sul T6 Methane Power è il serbatoio 'Range Extender', che - installabile sul sollevatore o sul portazavorre anteriore - consente di migliorare l'autonomia e prolungare l'orario di lavoro. "Il serbatoio laterale e quello frontale sono connessi in modo tale che il conducente possa usarli entrambi come un unico serbatoio per alimentare il trattore" sottolinea Ronco. "Ci sarà anche la possibilità di montare un serbatoio sull'attacco posteriore che sostituisca quello frontale lasciando il mezzo libero davanti nelle operazioni con il sollevatore anteriore e il caricatore frontale".
Inoltre, un serbatoio supplementare può essere eventualmente installato su rimorchi e attrezzi grazie agli attacchi per il gas nella parte anteriore e posteriore del T6 Methane Power.
 
New Holland T6.180 Methane Power con serbatoio Range Extender ad Agritechnica 2019
New Holland T6.180 Methane Power con serbatoio Range Extender ad Agritechnica 2019
 

Il trattore New Holland chiude il cerchio in azienda

Con il T6 "ghiotto" di metano, New Holland permette agli operatori di mettere in atto un'autentica economia circolare nelle aziende agricole, realizzando un virtuoso ciclo neutro in termini di emissioni di CO2. I titolari di imprese miste, zootecniche e lattiero-casearie, possono produrre in casa il combustibile per il trattore NH utilizzando colture energetiche, rifiuti agricoli o letame per generare (tramite biodigestori) il biogas da cui si ottiene il biometano.
"Il biogas è sottoposto ad upgrading, un processo di filtrazione e compressione da cui si ricava biometano" spiega Ronco. "Quest'ultimo viene a sua volta raffinato per renderlo simile al gas naturale della rete e utilizzabile sul T6 Methane Power. Secondo FPT, il metano fossile e il biometano prodotto in azienda assicurano gli stessi rendimenti del motore". L'efficienza del ciclo è massima se si usano il letame a fini energetici, sottraendo CO2 dall'ambiente, e i sottoprodotti della biodigestione come fertilizzanti naturali sulle colture, chiudendo il cerchio in campo.

Gli agricoltori che producono biometano possono scegliere di immetterlo nella rete di distribuzione o usarlo internamente per l'alimentazione della trattrice giallo-blu, ottenendo emissioni di CO2 vicine allo zero. "In quest'ultimo caso, il T6 Methane Power rappresenta un puro risparmio per il cliente che ha investito in impianti di produzione del biometano consentendo di ammortizzare ulteriormente l'investimento iniziale" aggiunge Ronco.

Per mettere in luce i benefici economico-ambientali del nuovo T6, ad Agritechnica 2019 New Holland ha allestito uno spazio nel quale ogni visitatore ha potuto calcolare in prima persona i risparmi sui costi di gestione e i decrementi delle emissioni ottenibili con il trattore a metano. Inoltre, NH - che ha collaborato con Prodeval in occasione della fiera - ha messo in mostra i dispositivi necessari per la trasformazione del biogas in biometano, l'uso del gas naturale della rete di distribuzione e il rifornimento del T6 Methane Power.
 
Ciclo della Energy Independent Farm di New Holland
Ciclo della Energy Independent Farm di New Holland

La kermesse internazionale è stata anche l'occasione per esporre altre soluzioni dei brand di CNH Industrial che potrebbero rivelarsi utili all'interno della Energy Independent Farm. Sotto i riflettori, la trinciacaricatrice foraggera FR920 con testata mais, la pala gommata W170D, il sollevatore telescopico Elite TH7.42, il veicolo commerciale Iveco Daily Natural Power e - ultimo, ma non meno importante - un motore FPT a gas naturale.
"Il riscontro ottenuto con il nuovo T6 dopo Agritechnica è stato molto forte" conclude Ronco. "Dunque non escludiamo la possibilità di ampliare la gamma Methane Power con nuovi modelli che verranno definiti in futuro".