Il 20 luglio 1969 l'uomo muoveva i primi passi sulla Luna trasformando l'impossibile in possibile. Ispirandosi a quell'evento, cinquant'anni dopo Massey Ferguson ha lanciato in conferenza stampa ad Agritechnica 2019 l'avveniristico concept MF NEXT.

"Con il prototipo MF NEXT riveliamo la nostra vision sui trattori del futuro e puntiamo a modificare la percezione di quello che è impossibile" afferma Thierry Lhotte, vicepresidente e managing director di Massey Ferguson Europa e Medio Oriente. "MF NEXT incorpora il Dna del brand ed esprime al meglio la volontà di rendere la tecnologia sulle trattrici user-friendly e accessibile al maggior numero possibile di agricoltori nel mondo".

Video sul concept MF NEXT di Massey Ferguson

Grande attrazione nello stand del marchio parte di AGCO ad Hannover, il concept sembra uscito da un film di fantascienza, ma presenta tecnologie che sono già in via di sviluppo sui macchinari del Gruppo, nonché un design definito dall'azienda iconico e neo retrò. A caratterizzarlo, linee futuristiche ed elementi che richiamano la storia del brand, tra cui la reinterpretata striscia grigia MF a forma di sciabola sul lato, il colletto con motivo a testa di cavallo sul cofano (derivante dall'MF 188) e i parafanghi posteriori grigi (presenti sulle Serie MF 2000 e 3000).
 

Soluzioni stellari sull'MF NEXT

Concepito pensando agli agricoltori, il prototipo dal colore bianco lunare vanterà luci molto efficienti dal punto di vista energetico, accattivanti luci posteriori a Led e una cabina separata dal cofano per l'isolamento dal calore generato dal motore. La cabina offrirà un'interfaccia utente completamente connessa, un'eccellente visibilità e un comfort superiore. Gli specchietti laterali saranno sostituiti da due telecamere HD grandangolari, attive anche di notte e capaci di inviare le immagini ai display in cabina.

In più, l'MF NEXT sarà equipaggiato con uno sterzo wheel-free e predisposto per la guida autonoma. Il concept funzionerà in modo parzialmente o totalmente autonomo nelle operazioni di campo, richiedendo invece la supervisione da parte dell'uomo nei trasferimenti su strada. In campo, l'operatore potrà monitorare le funzioni della trattrice e dell'attrezzatura tramite tre monitor.
Su strada, il conducente potrà gestire il trattore utilizzando due leve al posto del volante tradizionale. In particolare, controllerà la direzione con la leva sinistra e regolerà la trasmissione o le funzioni principali del mezzo con la leva destra, evoluzione dell'attuale leva multifunzione e del Multipad.
 
Thierry Lhotte e Paolo Pompei davanti all'MF NEXT
Thierry Lhotte e Paolo Pompei davanti all'MF NEXT

Le sorprese dell'MF NEXT non finiscono qui. Il sistema di telemetria MF Connect permetterà il trasferimento dei dati dal campo all'ufficio dell'azienda agricola e all'officina autorizzata, rendendo possibile la connessione tra il veicolo, i clienti e i concessionari. Questi ultimi potranno così eseguire la manutenzione predittiva, minimizzando i tempi di fermo macchina.
Installati sul cofano e sul tetto della cabina della trattrice, i sensori IoT e i sistemi di visione per la scansione del terreno e della coltura saranno affiancati da nuovi dispositivi di precision farming, ancora più evoluti delle attuali tecnologie MF Smart Farming di AGCO Fuse. I sensori rileveranno sia i parametri relativi al suolo e alle piante (ad esempio, la sostanza organica e l'umidità) sia le eventuali carenze di nutrienti permettendo all'operatore di prendere decisioni agronomiche in tempo reale.

Sulla base delle informazioni fornite dai sensori, l'MF NEXT potrà auto adattarsi alle condizioni operative mediante i sistemi MF Rate e Section Control, MF Guide e MF Task Doc. MF Rate e Section Control regoleranno automaticamente le dosi delle applicazioni e le impostazioni dell'attrezzo. MF Guide muoverà il trattore e MF Task Doc elaborerà mappe che verranno trasferite in automatico attraverso MF Connect. Sarà possibile regolare anche altri parametri, migliorando ad esempio il controllo dello sforzo e il funzionamento delle sospensioni della cabina o del sedile.
 
MF NEXT nello stand di Massey Ferguson ad Agritechnica 2019
MF NEXT nello stand di Massey Ferguson ad Agritechnica 2019
 

Pneumatici Trelleborg, ideali per trattori spaziali

Un concept avveniristico come l'MF NEXT dev'essere equipaggiato con pneumatici agricoli diversi da quelli finora conosciuti. Per questo Trelleborg, partner del progetto Massey Ferguson, ha realizzato i nuovi pneumatici TM1000 ProgressiveTraction, realizzati con una mescola bianca (non tinta) carbon free e montati sul prototipo utilizzando moderni cerchi ultraleggeri. Sviluppati in collaborazione con MF, i cerchi presentano una sezione interna che integra il sistema CTIS+ Inside per la regolazione della pressione di gonfiaggio.

Dispositivo davvero innovativo, CTIS+ Inside consente ai conducenti dei trattori di aumentare o ridurre la pressione dei pneumatici direttamente dal posto di guida in funzione dei valori forniti dal software Trelleborg Load Calculator TLC.
 
Pneumatici Trelleborg TM1000 ProgressiveTraction carbon free sull'MF NEXT
Pneumatici Trelleborg TM1000 ProgressiveTraction carbon free sull'MF NEXT

"Trelleborg contribuisce alla sostenibilità e alla produttività delle operazioni agricole presentando pneumatici carbon free in grado di adattarsi alle mutevoli condizioni dei campi grazie alla regolazione automatica della pressione di gonfiaggio" dichiara Paolo Pompei, presidente di Trelleborg Wheel Systems. "I nuovi pneumatici assicurano una trazione, un rispetto del suolo eccellenti e il sistema CTIS+ Inside è un esempio perfetto di come la tecnologia connessa in tempo reale possa rendere la vita dei clienti più semplice, efficiente e sostenibile".