Le terne rappresentano la quarta macchina più popolare in termini di vendite di macchine da cantiere a livello mondiale e la loro origine va cercata nel 1953, quando Joseph Cyril Bamford per la prima volta agganciò un retroescavatore leggero al suo trattore con caricatore Major Loadall; da quella prima Jcb Mk1 il concetto si sviluppò rapidamente con il lancio nel 1956 della Hydra-Digger e nel 1960 della più pesante e potente Jcb 4.
In venti anni Jcb ha costruito 50.000 terne espandendo la propria produzione di macchine al Regno Unito, all’India e al Brasile e, alla fine dello scorso anno, dopo sessanta anni, ha toccato quota 500mila terne prodotte.
"La terna non è vecchia di sessanta anni, bensì è una giovane sessantenne divenuta icona e ancora all’inizio del suo viaggio nel quale continuerà a svilupparsi e a crescere - ha dichiarato Tim Burnhope, responsabile innovazione e sviluppo Jcb.
Nei prossimi anni ne vedremo il rapido sviluppo come potente e versatile porta-attrezzi; grazie alla sua versatilità, infatti, è molto più di una semplice macchina di scavo e i nostri clienti stanno iniziando a reinventarla per sé stessi. Il settore industriale è sempre più in difficoltà per l’aumento dei prezzi del carburante e la terna si propone anche in questo settore come opportunità per l'elevato valore residuo e il funzionamento versatile.
Jcb - ha aggiunto -si concentrerà sulle attrezzature e su come la terna potrà fornire soluzioni complete per i clienti in una gamma più ampia di settori industriali".
Jcb CX4 Eco, Fonte: Jcb
Negli ultimi sessant’anni il concetto di terna sviluppato da Jcb ha visto l'introduzione di motori turbocompressi, trasmissioni Powershift, quattro ruote motrici e avambracci telescopici con forte aumento di prestazioni e produttività.
Sono stati progettati e costruiti una nuova gamma di motori diesel Stage IIIB/Tier 4 Interim , trasmissioni e sistemi idraulici interni che hanno aperto la strada alla progettazione, assemblaggio e costruzione interna della cabine.
Sono state innovazioni vantaggiose per la produttività, l’economia e il comfort dell’operatore, anche i convertitori di coppia autobloccanti e la velocità di trasferimento pari a 40 chilometri orari effettivi, i comandi servocomandati Advanced Easy Control e il nuovo motore Ecomax conforme alle normative sui gas di scarico senza ricorrere a un filtro antiparticolato Dpf o additivi di post-trattamento dei gas di scarico. Infine, i sistemi di controllo elettronici impiegati sulla più recente 3CX Eco consentono all’operatore di effettuare tutti i controlli giornalieri dall’interno della cabina, riducendo i tempi di fermo e aumentando la produttività in cantiere.
Il modello 4CX Wastemaster è l'esempio perfetto di macchina utilizzabile nel compattamento dei rifiuti nei container o come un sollevatore a gancio per il riposizionamento dei container stessi ma anche per spalare la neve o muoversi facilmente tra i centri di gestione dei rifiuti e di raccolta differenziata.
"La richiesta varia in base al paese, ci sono luoghi in cui stanno scoprendo solo ora il modello 1CX caratterizzato per essere un mini escavatore, di una minipala e di una piccola pala gommata raggruppati in un’unica macchina.
Guardando ai prossimi 60 anni della terna, sulla base del lavoro svolto al momento dal Jcb Innovation Centre - ha concluso Burnhope -, sappiamo che nel futuro grazie alla totale integrazione delle attrezzature con il nostro gruppo di potenza, la terna Jcb riserverà ancora fantastiche sorprese".
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Fonte: JCB