La Gazzetta Ufficiale italiana…


I giorni della veterinaria

Nell'elencare le norme di interesse per il settore agroalimentare emanate in aprile, merita un cenno particolare la decisione di istituire una Giornata Nazionale per la Prevenzione Veterinaria.

A stabilirlo è la Legge numero 49 del 1° aprile di quest'anno, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 86 del 12 aprile. La giornata nazionale si svolgerà il 25 gennaio di ogni anno e farà il paio con la ricorrenza del 26 aprile, dedicata in questo caso alla Giornata Mondiale della Veterinaria.

 

Tanta attenzione sottolinea l'importanza di questa professione, cruciale per la salute delle persone e non solo per gli animali.

Spesso è sottovalutata l'interdipendenza fra la salute degli animali e quella dell'uomo, principio al centro della filosofia One Health.


I controllori delle Dop

Riprendendo dall'inizio l'esame delle norme pubblicate in aprile, va citato il Decreto del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) con il quale si dettano le regole per il riconoscimento degli agenti che per conto dei consorzi di tutela dei prodotti a denominazione sono incaricati delle operazioni di vigilanza.

Sulla Gazzetta Ufficiale numero 76, del 1° aprile si precisa che i compiti di vigilanza sono svolti da controllori ai quali può essere attribuita la qualifica di agenti di pubblica sicurezza.


Etichette dei vini

Restando in tema di prodotti a denominazione, in questo caso dei vini, sulla Gazzetta Ufficiale numero 79 del 4 aprile è pubblicata la modifica al Decreto che stabilisce le caratteristiche, le diciture, le modalità per la fabbricazione, l'uso, la distribuzione, il controllo e il costo dei contrassegni per i vini Doc.

Fra le modifiche introdotte, quella dell'aggiornamento delle fascette alle quali è aggiunto il simbolo del tricolore italiano e l'inserimento del codice Qr.


Una proroga per il bio

Ci sarà tempo sino al 1° gennaio del 2026 per l'entrata in vigore del sistema sanzionatorio previsto per gli operatori del settore biologico per i quali siano stati accertati casi di non conformità.

Varie criticità hanno impedito che tale sistema venisse adottato, come previsto inizialmente, a partire dal 1° aprile di quest'anno.

La proroga è stata stabilita dal decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 84 del 10 aprile.


Aiuti ai suinicoltori

Dieci milioni di euro sono a disposizione degli allevatori di suini che a causa della peste suina africana hanno subìto dei danni.

Il periodo interessato è quello che va dal 1° dicembre del 2023 e sino al 31 ottobre del 2024, come indicato dal Decreto del Masaf pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 87 del 14 aprile.

 

All'articolo due si precisa che possono beneficiarne le piccole e medie imprese attive nella produzione della filiera sui suinicola situate sia all'interno sia all'esterno delle zone di restrizione sanitaria, colpite dalle misure di limitazione alla movimentazione degli animali e alla commercializzazione dei prodotti derivati.


Nuovi standard value

Ancora un aggiornamento sui valori da attribuire a talune produzioni agroalimentari ai fini della copertura assicurativa.

I nuovi standard value, come vengono definiti questi valori di riferimento, sono precisati sulla Gazzetta Ufficiale numero 89 del 16 aprile e fanno riferimento a talune produzioni vegetali, diverse dall'uva da vino.

Sulla base di questi parametri vengono stabiliti I valori massimi assicurabili e la quota massima di adesione alla copertura mutualistica dei fondi di mutualità.

 

Biometano

Aprile si chiude con il comunicato del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza e Energetica in tema di produzione di biometano.

Sulla Gazzetta Ufficiale numero 94 del 23 aprile si apprende che sono state approvate le regole operative inerenti lo sviluppo del biometano secondo criteri per la promozione dell'economia circolare.


…e quella europea

 
Frutta e latte nelle scuole

Passando alle norme emanate da Bruxelles, una delle prime normative che si incontra è quella pubblicata sulla Gazzetta Europea del 10 aprile, con la quale si fissa la ripartizione dell'aiuto spettante ai singoli Stati membri per la frutta e verdura e per il latte destinati alle scuole nel periodo che va dal 1° agosto di quest'anno al 31 luglio del prossimo anno.

Nel caso dell'Italia, l'ammontare degli aiuti è di oltre 15 milioni di euro per frutta e verdura e di quasi 7 milioni di euro per il latte.


Proroghe per gli agrofarmaci

Sulla Gazzetta Europea del 25 aprile è pubblicato il Regolamento della Commissione con il quale viene decisa la proroga dei periodi di approvazione per numerosi principi attivi utilizzati nella produzione di agrofarmaci.

Questo l'elenco delle sostanze interessate: 1,4-dimetilnaftalene, amidosulfuron, bentazone, bixafen, clomazone, fenoxaprop-P, fludioxonil, fluoxastrobin, flutolanil, fluxapyroxad, acido gibberellico, gibberelline, halauxifen-methyl, mecoprop-P, olio di paraffina, penthiopyrad, pirimifosmetile, propamocarb, propizamide, prothioconazole, rimsulfuron, sedaxane e sulfoxaflor.

Le prossime scadenze vanno dal 15 giugno del 2026 per il flutolanil, sino alla più lontana del 15 agosto 2028 per il rimsulfuron.


Attenti a quei virus

Molti gli interventi delle autorità sanitarie europee per aggiornare la situazione epidemiologica di alcune patologie animali particolarmente insidiose, come la peste suina africana, l'influenza aviaria e l'afta epizootica.

 

Le misure da prendere contro la peste suina africana e la definizione delle zone soggette a restrizioni sono indicate sulla Gazzetta Europea dell'8 aprile.

In questo caso si fa riferimento ai nuovi episodi registrati in marzo in Germania, Grecia, Italia e Polonia, che ha costretto a una ridefinizione delle aree soggette a restrizioni.

Gli altri Paesi interessati da questo virus sono: Bulgaria, Cechia, Croazia, Estonia, Lettonia, Romania, Slovacchia, Ungheria e Lituania.

 

Sulla Gazzetta Europea del 28 aprile è pubblicata la decisione della Commissione che aggiorna le azioni da mettere in atto per il contenimento dell'influenza aviaria presente purtroppo in numerose nazioni europee. Questo l'elenco dei Paesi interessati: Bulgaria, Danimarca, Germania, Polonia, Paesi Bassi, Romania, Ungheria.

Da notare l'assenza in questo elenco dell'Italia, grazie alla risoluzione in marzo degli ultimi focolai di questo virus.

 

Ancora sulla Gazzetta Europea del 28 aprile si aggiorna la situazione dell'afta epizootica, patologia particolarmente temibile in particolare per ruminanti e suini.

Il virus ha fatto la sua comparsa in Slovacchia e poi in Ungheria.

Ora le autorità sanitarie europee hanno istituito zone di sorveglianza anche per l'Austria, tenuto conto della vicinanza dei focolai con il confine austriaco.