Dai biocarburanti alle molecole ad alto valore aggiunto, passando per la realizzazione di nuovi materiali per contenitori per l'agricoltura e senza dimenticare le produzioni food: tutto questo e molto altro può ottenersi dalla canapa. Se ne parlerà il 3 dicembre prossimo a Caserta, al numero 2 di via Torino, sede del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'Economia Agraria (Crea), Centro di ricerca Cerealicoltura e Colture Industriali, nel corso del convegno "Progetto per la Rivalutazione olistica della canapa oltre il Pil" durante il quale saranno presentati i risultati dell'omonimo progetto di ricerca, in acronimo Prohempil, finanziato dalla Regione Campania con la Legge regionale 20 gennaio 2017, n. 5. "Interventi per favorire la coltura della canapa (Cannabis sativa L.) e le relative filiere produttive". L'ampia ricerca sulle condizioni per la possibilità di un ritorno diffuso della coltivazione della canapa in Campania, è il risultato del lavoro dei ricercatori del Crea, di quattro istituti (Isafom, Isa, Ipcb, Iret) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) e dell'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. I tre enti hanno sviluppato il progetto di ricerca insieme a quattro aziende agricole del territorio campano.

Il convengo - a numero chiuso per esigenza di rispetto delle norme covid-19, potrà essere seguito in diretta streaming a questo link.

I lavori saranno aperti alle 9:30 da Luigi Morra, referente del Laboratorio di Caserta del Crea, Centro di Ricerca Cerealicoltura e Colture Industriali e dai saluti dell'assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, seguirà una breve commemorazione del compianto Mario Malinconico, ricercatore del Cnr esperto in nuovi materiali, che sarà curata da Maria Grazia Volpe del Cnr-Isa.

La presentazione del progetto è affidata al responsabile tecnico scientifico, Franco Raimo del Crea CI di Caserta. Sempre Raimo, parlerà poi dei "Primi risultati di un biennio di prove agronomiche sulla canapa in Campania".

Su "Consumi idrici della canapa" e "Efficienza fotosintetica ed emissioni di gas serra in risposta al regime irriguo e azotato" e "Monitoraggio microbico in ambiente canapicolo" relazioneranno Anna Tedeschi del Cnr,Istituto di Bioscienze e Biorisorse (Cnr-Ibbr), Luca Vitale e Vincenzo Aurilia del Cnr Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo (Cnr Isafom). Alle 10.50 è previsto l'intervento di Maria Grazia Volpe, del Cnr, Istituto di Scienze dell'alimentazione (Cnr-Isa) su "Impatto dei parametri agronomici sulle caratteristiche chimico-qualitative di semi di canapa (Cannabis sativa L.)".

Mentre su "Canapa industriale e sostenibilità alimentare: nuove prospettive da Prohempil" parlerà Severina Pacifico dell'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Biologiche e Farmaceutiche (Distabif). Alle 11.50 seguirà la relazione "Pacciamatura spray nella coltivazione della canapa: luci e ombre Valorizzazione degli scarti della canapa: a case study" a cura di Barbara Immirzi del Cnr, Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali (Cnr-Icpb).

Francesco La Cara ed Elena Ionata del Cnr, Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri (Cnr Iret) invece intratterranno l'uditorio sul tema "I mille usi della canapa industriale: valorizzazione degli scarti per la produzione biocarburanti e biochemicals". Infine su "La sostenibilità della canapa industriale e la necessità di un piano di innovazione" relazionerà Raffaella Pergamo del Crea, Centro di Ricerca Politiche e Bioeconomia (Crea Pb).

E prima della discussione sarà ascoltato sulla coltivazione della canapa: "Il punto di vista dell'azienda agricola" con intervento dell'imprenditore Gennaro Guarino.

Nella discussione dei risultati sono annunciati già quattro interventi: Concetta Menna del Crea Politiche e Bioeconomia, sede di Napoli, interverrà su innovazione in agricoltura con particolare riferimento alla nuova programmazione, Francesco Della Corte, vicepresidente nazionale di Fare Ambiente, parlerà sui temi della sostenibilità ambientale e dell'interesse per colture a basso impatto ambientale; diranno la loro Umberto Riccio e Francesco Tartaglione per l'associazione Canapa Sativa Caserta. Infine darà un suo contributo il deputato Paolo Russo, consigliere del ministro per il Sud e la Coesione Territoriale.

Concluderà i lavori la dirigente di Regione Campania Flora della Valle.