Alla vigilia della 115esima edizione di Fieragricola, in programma a Verona dal 26 al 29 gennaio 2022, Veronafiere collabora con il Crea, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria. La missione: la divulgazione scientifica su Instagram e sui principali canali social della manifestazione di Verona.

"L'agricoltura è chiamata a consolidare un approccio produttivo sostenibile, attento all'ambiente e, allo stesso tempo, rivolto a ridurre gli sprechi, tagliare le emissioni, migliorare le rese in campo e la qualità delle produzioni" spiega il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese.

"Per coniugare produttività e transizione ecologica il mondo agricolo ha bisogno di una specializzazione profonda e il Crea, con la propria rete di ricercatori, aziende sperimentali e progetti all'avanguardia è un partner ideale per spiegare i progressi in atto. Desideriamo come Fieragricola divulgarli in maniera immediata, smart e di facile comprensione, ricorrendo alle piattaforme social, grazie alla disponibilità dei professionisti del Crea, per dare un servizio ancora migliore alla community del settore agricolo di cui sosteniamo lo sviluppo e l'aggiornamento da oltre 120 anni al passo coi tempi", continua Danese.

Fieragricola ha scelto comunque di mantenere l'approccio espositivo trasversale per il 2022, con filiere verticali specializzate. Ma, in vista della 115esima edizione, sono state introdotte anche due aree specifiche ad alto tasso di innovazione: il salone dell'agricoltura digitale, in collaborazione con Image Line (al cui network appartiene anche AgroNotizie) e il salone delle agroenergie, in linea con gli obiettivi verdi dell'agricoltura europea, dalla riforma della Pac al Green deal.

Il Crea non poteva mancare all'appuntamento con Fieragricola "soprattutto in un momento delicato come questo, in cui il sistema Paese si trova a fronteggiare la delicata fase della ripartenza e la sfida epocale del Pnrr, senza dimenticare lo scenario globale, condizionato dalla progressiva imponente crescita demografica e dagli effetti dei gas serra sui cambiamenti climatici".

A parlare è Carlo Gaudio, presidente del Crea, che spiega come "in questo quadro, la ricerca e l'innovazione giocano un ruolo fondamentale nella definizione di soluzioni efficaci per l'agricoltura di domani. I ricercatori del Crea sono pronti a fare squadra con il mondo agricolo, condividendo saperi e competenze, perché i contributi della ricerca escano dai laboratori e possano utilmente raggiungere coloro i quali ne dovranno fruire".

Il 9 settembre 2021 alle 17.30 si terrà il primo appuntamento in diretta Instagram sul canale ufficiale di Fieragricola (@fieragricolavr). Si tratterà di un Fieragricola Talks, dedicato alla zootecnia, al quale seguiranno incontri di approfondimento in presenza dedicati al biologico, modello sostenuto dall'Ue e al quale Veronafiere ha dedicato B/Open, in programma i prossimi 9 e 10 novembre.