La Gazzetta italiana…..

La Pac in anticipo
Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale numero 186 del 5 agosto sono fissati i criteri per l'anticipazione degli aiuti Pac che gli aventi diritto hanno ricevuto a fine luglio.
Come specificato all'articolo 3 del decreto del Ministero per le Politiche agricole, la compensazione dell'anticipazione inizierà il 16 ottobre con la trattenuta dagli aiuti Pac ai beneficiari, prioritariamente a valere sulla domanda unica 2021.
Confermato inoltre che gli interessi sull'anticipazione figureranno come "aiuti de minimis".

Un aiuto per l'olio
Un comunicato del ministero per le Politiche agricole, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale numero 188 del 7 agosto, conferma i contenuti del decreto 70574 con il quale sono state emanate le disposizioni in merito ai programmi di sostegno destinati all'olio di oliva e alle olive da tavola.
Come indicato all'articolo 2, i programmi hanno una durata che va dal primo aprile del 2021 alla fine del 2022 e le domande di aiuto possono essere presentate dalle associazioni dei produttori (Aop e Op) riconosciute.
L'ammontare annuo è di 34,59 milioni di euro, dei quali almeno il 20% per migliorare l'impatto ambientale dell'olivicoltura, mentre il 30% è dedicato al miglioramento della qualità dell'olio e delle olive da tavola.

Varietà che vengono e che vanno
E' un lungo elenco di nuove varietà e cancellazione di quelle obsolete quello pubblicato sulla Gazzetta ufficiale 189 del 9 agosto.
Fra le varietà cancellate dal Registro nazionale si trovano numerose tipologie di mais, di girasole e anche di loglio e riso.
In compenso entrano nello stesso Registro nuove varietà di sorgo, di frumento tenero e di fagioli.
Nella stessa Gazzetta trova posto anche un decreto di aggiornamento del Registro nazionale dei cloni di vite, con l'iscrizione di "Airen B". e "Grenache Blanc B."

I soldi per innovare
Dalla Presidenza del Consiglio dei ministri arriva il primo riparto delle risorse del Fondo per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione.
Il relativo decreto è pubblicato sulla Gazzetta ufficiale 190 del 10 agosto, dove si prevede che dei 32 milioni di euro a disposizione, 29 siano destinati alla pubblica amministrazione, due agli interventi per favorire la diffusione nei cittadini delle competenze digitali e infine un milione alla assistenza tecnica.
Nel decreto non se ne fa cenno, ma nulla vieta che anche il settore agricolo ne possa beneficiare.

I parametri per i rimborsi
Ha una rilevante importanza per il mondo agricolo quanto pubblicato sulla Gazzetta ufficiale 207 del 30 agosto.
Si tratta del decreto con il quale sono fissati gli Standard Value per le produzioni zootecniche, relativi alle garanzie di mancata produzione di latte, mancata produzione di miele e abbattimento forzoso, applicabili per la determinazione del valore della produzione media annua e dei valori massimi assicurabili al mercato agevolato nell'anno 2021.
Con lo stesso decreto si rettifica anche il Valore Standard del Gruppo 6 uve da vino Dop Lombardia destinate al Lugana Superiore (Bianco), di cui all'allegato 2 del decreto 28 maggio 2021.


… e la Gazzetta europea

Farmaco veterinario, cosa cambia
Molta l'attenzione che il legislatore europeo ha dedicato al medicinale veterinario, oggetto sulla Gazzetta europea del 3 agosto di un Regolamento riguardante le misure in materia di buona pratica di distribuzione per le sostanze attive utilizzate come materiali di partenza per i farmaci destinati agli animali.
Ancora sulla stessa Gazzetta europea è pubblicato il Regolamento 2021/1281 che sancisce i criteri da seguire per la buona pratica di farmacovigilanza per i medicinali veterinari.
Fra le molte indicazioni che vi sono contenute, all'articolo 6 è specificato che venga adottato un sistema di formazione costante del personale in relazione alle responsabilità di farmacovigilanza.
Puntuali e precise (articolo 10) le indicazioni in merito alle registrazioni e annotazioni di ogni informazione sugli eventi avversi.
Nell'insieme di queste norme si coglie la preoccupazione del legislatore nel garantire la massima sicurezza nell'impiego dei famaci veterinari.
Cosa che dovrebbe raccogliere l'apprezzamento sia degli utilizzatori (veterinari e allevatori) sia di chi consuma prodotti di origine animale.

Attenti all'agrofarmaco
Come per il farmaco veterinario, il legislatore europeo presta particolare attenzione alle molecole da impiegare in campo agricolo come agrofarmaci.
Sulla Gazzetta europea del 3 agosto sono così elencati i principi attivi che non sono approvati nell'uso come biocidi.
Un lungo elenco nel quale rientrano, a titolo di esempio non esaustivo, Metam sodio e Tiram,

Nella stessa Gazzetta europea del 3 agosto è poi sancita la posticipazione della data di scadenza del fosfuro di alluminio, principio attivo utilizzato per il trattamento delle derrate immagazzinate.
La sua nuova data di scadenza è fissata al 31 luglio del 2024.

Fra i principi attivi ai quali non è stata rinnovata l'autorizzazione, figura poi il famoxadone, un fungicida utilizzato fra l'altro nei vigneti per tenere sotto controllo peronospora e oidio.
Le motivazioni del mancato rinnovo sono indicate sulla Gazzetta europea del 20 agosto, che specifica inoltre che l'impiego sarà ancora possibile sino al 16 marzo del 2022.
Un ulteriore periodo di tolleranza è fissato al 16 settembre del 2022.

La forte attenzione del legislatore europeo nei confronti degli agrofarmaci trova conferma sulla Gazzetta europea del 13 agosto, dove sono fissati i criteri che i singoli Stati membri sono tenuti a predisporre su base pluriennale per il controllo dei residui nelle derrate alimentari.

Vino, la promozione non si ferma
All'avvio delle "scaramucce" commerciali fra Usa e Unione europea (ora in via di risoluzione con la nuova amministrazione statunitense), la Commissione europea aveva dato il via a una serie di incentivi per la promozione dei vini europei su mercati stranieri.
Il Parlamento europeo si è dichiarato d'accordo nel proseguire oltre il limite dei cinque anni queste attività e ha dichiarato che non solleverà obiezioni.
L'atto formale è pubblicato sulla Gazzetta europea del 6 agosto.

Una proroga il bio
La Gazzetta europea dell'11 agosto mette a posto alcune scadenze che riguardano il mondo delle produzioni biologiche.
In particolare si è corretta una "stortura" sui periodi di applicazione delle misure temporanee relative ai controlli, inizialmente fissati al primo luglio e al primo settembre.
Considerando che il controllo nel settore biologico opera sulla base di un anno civile, l'applicazione del Regolamento 2020/466 è stato prorogato alla fine del 2021.

Novità per i mangimi
E' dall'emergenza della Bse nei bovini che l'impiego delle proteine di origine animale sono state escluse dalla preparazione di mangimi, con alcune limitate eccezioni, come nel caso dei pesci.
Ora sulla Gazzetta europea del 18 agosto il Regolamento 2021/1372 sancisce alcune importanti novità, dando via libera a una sorta di reciprocità fra suini e specie avicole.
I primi potranno essere alimentati con proteine ottenute dalle specie avicole dopo opportuni trattamenti e gli avicoli a loro volta potranno utilizzare proteine provenienti dai suini.
Nel dare queste autorizzazioni si è pensato che alle proteine ottenute dagli insetti, in precedenza vietate in quanto equiparate alle altre proteine di origine animale.
Ora anche gli insetti (o meglio le proteine derivate da questi) potranno essere utilizzate sia per i suini sia per le specie avicole. I ruminanti restano comunque esclusi.