"Sono convinto che realizzeremo una delle edizioni migliori degli ultimi anni", è ottimista Renzo Piraccini, presidente di Macfrut, presentando la fiera che si terrà i prossimi 7-8-9 settembre a Rimini, anche in presenza.
 
Macfrut 2021 è stato presentato durante una conferenza stampa a Roma. Conferenza cui era possibile presenziare di persona, come in era pre Covid-19.

"C'è grande voglia di incontrarsi - ha detto ancora Piraccini annunciando subito dopo che "Macfrut sarà una fiera all'insegna della massima sicurezza. Per accedere sarà necessario avere il Green pass oppure sottoporsi a tampone rapido". Non ci saranno gli ingressi contingentati perché lo spazio a disposizione, otto padiglioni, è sufficientemente ampio, ma gli organizzatori hanno ben presenti i limiti di capienza e gli accessi saranno comunque tenuti sotto controllo. "Servono poco più di 3 metri quadri a persona - ha spiegato ancora il presidente di Macfrut - la parte Est del quartiere fieristico è in grado di ospitare 14.500 persone contemporaneamente. Ai tornelli gli ingressi saranno conteggiati ma siamo certi non ci saranno problemi di capienza".

Macfrut si presenta sotto i migliori auspici e nonostante le limitazioni a viaggiare da alcune zone del mondo, l'organizzazione attende una buona affluenza anche dall'estero. "Per quanto riguarda le presenze di visitatori attese - ha detto Renzo Piraccini - siamo convinti che non ci saranno problemi ad arrivare ai numeri dell'ultima edizione fisica, quella del 2019. Per quanto riguarda l'estero, anche a livello di espositori, a parte la Russia e l'Asia, crediamo che le presenze ci saranno".

L'introduzione del Green pass permette la ripresa degli spostamenti in ambito europeo mentre per i professionali provenienti da Paesi extra Ue è prevista l'esenzione dalla quarantena per chiunque faccia ingresso in Italia, con un tampone negativo, e rimanga per un periodo non superiore ai cinque giorni. Il limite però può essere prorogato di alcuni giorni per comprovati motivi di lavoro e questo aiuterà l'arrivo da Paesi lontani.

Come nel 2020, Macfrut sarà anche digitale. "Facendo tesoro dell'esperienza che abbiamo fatto a settembre scorso, crediamo che vada valorizzata. Il Macfrut digital non sostituisce la fiera fisica ma la amplifica, ogni espositore avrà nel pacchetto anche lo stand digitale".
 
I focus e i convegni previsti sono diversi, a partire della aree dinamiche che ospitano la quarta edizione di "International asparagus days", il campo prova di "Macfrut field solution", l'area "Acquacampus", realizzata in partnership con Cer e Anbi, sul tema dell'irrigazione, e il "Biosolutions international event" dedicato alle filiere dei biostimolanti e del biocontrollo.

Novità 2021 sono il "Retail for the future" dedicato al futuro dell'ortofrutta nella distribuzione e l'"Italian berry day". Confermato il 6 settembre, il giorno prima dell'apertura, il "China day", dedicato a tutte le imprese che vogliono importare o esportare in Cina. Le aziende iscritte, con stand digitale, sono già un centinaio.