Nessuna paura per i produttori biologici che non hanno ancora presentato il Pap, il Programma annuale delle produzioni: avranno ancora a disposizione qualche mese di tempo.

Il Mipaaf ha infatti decretato la proroga della scadenza dal 31 gennaio, come prevista, al 15 maggio 2021.
Come riportato nel decreto, la decisione è stata presa a seguito di richieste fatte dal mondo associativo e da alcune amministrazioni regionali, anche e soprattutto a causa del perdurare dell'emergenza sanitaria legata al Covid-19.

Il Pap, che riporta tutte le produzioni previste dell'anno in corso, è obbligatorio per le aziende biologiche certificate qualunque produzione facciano: vegetale, zootecnica e di acquacoltura.

Si ricorda che la compilazione del Pap e la sua presentazione devono essere effettuate esclusivamente per via telematica e possono essere fatte in proprio dalle aziende che hanno accesso agli appositi servizi informatici regionali o tramite professionisti abilitati o presso un Centro di assistenza agricola (Caa).