La Regione Campania lancia il bando della misura 21 del Programma di sviluppo rurale 2014-2020, l'attività di soccorso voluta dalla Commissione Ue per sostenere, con un contributo a forfait ed una tantum, le aziende agricole più colpite dagli effetti economici negativi seguiti alle misure di contenimento della pandemia da coronavirus. La scelta della platea dei beneficiari è caduta sulle imprese agrituristiche.

Infatti, con il Decreto n 193 del 17 settembre 2020 è stato emanato il bando della tipologia 21.1.1 "Sostegno alle aziende agricole agrituristiche, alle fattorie didattiche e all'agricoltura sociale" del Psr Campania 2014-2020 con un appostamento finanziario complessivo da 6 milioni di euro.
Il termine ultimo per il rilascio della domanda di sostegno sul portale Sian è fissato alle ore 16.00 del giorno 19 ottobre 2020.

La tipologia di intervento prevede l'erogazione di un bonus una tantum. L'importo della sovvenzione erogabile, una tantum, per ciascuna impresa è modulato sulla base dei seguenti criteri:

A) Aziende agrituristiche con attività di alloggio e ristorazione, euro 7.000
B) Aziende agricole con attività di solo alloggio o solo ristorazione, euro 6.500
C) Aziende agricole che esercitano attività sociale, euro 6.500
D) Aziende agricole che esercitano attività didattiche, euro 6.000

La tipologia di intervento intende dare una risposta alla situazione di crisi che, in conseguenza delle chiusure e delle restrizioni alla circolazione delle persone, sta colpendo in modo particolare il settore dell'agriturismo. Tali restrizioni alla mobilità hanno causato un blocco totale dell'attività per diversi mesi e disdette delle prenotazioni ricevute prima dell'inizio del periodo di diffusione del virus Sars-Cov-2.

Tuttora in Campania l'assessorato Agricoltura registra una caduta sostanziale delle prenotazioni e delle presenze a causa della fortissima riduzione dei flussi turistici, sia interni sia internazionali.

Anche la sospensione dei servizi erogati dalle fattorie didattiche, e dalle aziende agricole che nell'ambito dell'agricoltura sociale erogano servizi educativi, ha comportato un grave pregiudizio per la continuità aziendale in tale comparto, e pertanto un analogo sostegno è stato concesso concesso a tali realtà.