Assegnati cinque milioni e mezzo di euro a favore delle aziende agricole siciliane, per i danni subiti a seguito della siccità e delle gelate verificatesi nel 2017.
Ne dà notizia l'assessore per l'Agricoltura della Regione Siciliana, Edy Bandiera, con un nota diffusa alla stampa, a seguito dell'approvazione, da parte del ministero delle Politiche Agricole, del riparto del Fondo di solidarietà nazionale per l'anno 2017, disciplinato dal Decreto legislativo 102/2004.

In particolare, sono stati destinati poco più di 3 milioni ed 85mila euro alle province di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Ragusa, Siracusa e Trapani, danneggiate dalla tremenda siccità del 2017, ed ancora poco più di 2 milioni e 425mila euro alle province di Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa e Siracusa, che hanno subito danni a causa delle forti gelate, che hanno investito l'Isola nei primi giorni del 2017.

Ma c'è poco da stare allegri, perché in realtà i danni risarcibili accertati furono molti di più, 405 milioni per la sola siccità 2017. L'entità del riparto si spiega con l'esigua mole di risorse a disposizione del Fondo di solidarietà nazionale per il 2017.

"Nel sottolineare che la materia risarcitoria è competenza del Governo centrale e consapevoli del fatto che lo Stato dovrebbe riporre maggiore attenzione e risorse su questo delicato tema, siamo pronti a far giungere celermente queste economie che, in piccola parte, allevieranno i danni subiti da tante aziende agricole siciliane – afferma non senza una nota polemica l'assessore siciliano all'agricoltura Bandiera.
"Saranno adesso gli Ispettorati provinciali competenti a liquidare le somme spettanti agli agricoltori – conclude Bandiera - beneficiari diverse province siciliane".

Per avere un'idea del disastro prodotto dalla sola siccità 2017, basti pensare che secondo gli atti prodotti in fase di accertamento da Regione Siciliana, i danni ammontavano in tutta l'Isola a circa 816,5 milioni di euro.

In sede di quantificazione di danno risarcibile, ovviamente in deroga alla non risarcibilità dei danni a coltura, la cifra stimata sempre da Regione Siciliana era di 405 milioni di euro: questo perché, nelle province di Trapani, Ragusa, e Caltanissetta, su molte colture il danno non superò il 30% della produzione lorda vendibile media dei tre anni precedenti.

Infine, risultano molto bassi anche i danni pagati sulle gelate, atteso che furono molto estesi e coprirono parte importante del territorio agricolo siciliano.