La Regione siciliana blocca 40 milioni di euro.
È la denuncia del presidente di Coldiretti Sicilia Francesco Ferreri sul mancato arrivo dei fondi del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 per i produttori del biologico, che attendono da anni ormai, a causa della mancata cooperazione istituzionale con l'Agea.

Ma secca arriva la risposta dell’assessore alle Politiche agricole Edy Bandiera: "I fondi sono bloccati a causa delle regole decise dalla vecchia amministrazione insieme a Coldiretti Sicilia, mentre sulle altre misure a superficie nei primi sei mesi dell’anno sono stati effettuati pagamenti per 49 milioni di euro".

Ma Coldiretti Sicilia e l’assessore Bandiera si scontrano anche sugli assunti mancati provvedimenti in favore del florovivaismo.


Coldiretti Sicilia, tutto fermo a causa della burocrazia

"Mentre le imprese biologiche sono costrette a sostenere costi enormi - sottolinea il presidente regionale di Coldiretti, Francesco Ferreri - siamo ancora al solito stucchevole rimpallo di competenze tra la Sicilia e Roma. Nel frattempo chi ha riconvertito la produzione aspetta e addirittura rischia di restituire le somme già avute. È una vicenda paradossale - aggiunge - perché gli agricoltori non sanno neanche quando questi fondi arriveranno in quanto non c'è alcuna certezza".

Il comparto florovivaistico, secondo Coldiretti Sicilia, messo in ginocchio dalla chiusura delle attività, continua a subire il danno incalcolabile della lentezza burocratica.
"Servono bandi semplificati e immediati - commenta a questo proposito Ferreri - sono indispensabili tutte le azioni per contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato, attraverso un'attenta valutazione, oggettiva, del calcolo del danno (produzioni invendute, calo di fatturazione). A causa del lockdown - ribadisce - centinaia di migliaia di fiori e piante sono stati distrutti e la risalita appare complicata proprio dalle lungaggini burocratiche". Coldiretti poi lamenta la mancata semplificazione dei bandi Psr.


Bandiera, colpe blocco biologico dell'amministrazione Crocetta

"La Coldiretti sa benissimo che il blocco dei pagamenti agli agricoltori dipende da Agea e dall'anomalia '1591' che deriva da quelle regole che la stessa Coldiretti stabiliva insieme al governo di Rosario Crocetta nel 2016 in sede di programmazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2016". Lo dichiara in una nota l’assessore Edy Bandiera, su quanto affermato dal Presidente di Coldiretti Sicilia, Francesco Ferreri, circa il presunto mancato arrivo dei fondi europei per i produttori del biologico.

"Coldiretti fa finta di non vedere i 45 milioni di euro che sono stati oggetto di pagamento negli ultimi due mesi – rincara la dose Bandiera – I funzionari dell’assessorato Agricoltura hanno condotto le istruttorie manuali su tutti i pagamenti bloccati da anomalie risolvibili e i soldi sono già sui conti correnti degli agricoltori. In sede di Governance - aggiunge Bandiera - è stato deliberato di destinare al florovivaismo 15 milioni di euro di risorse del Psr, cui si sommano ulteriori 20 milioni previsti nella Finanziaria".

Bandiere infine conclude: "I bandi semplificati, che Coldiretti lamenta non essere stati emessi, riguardano la tanto attesa misura 4.1 Investimenti aziendali ed ancora la misura 5.2 Tristeza degli agrumi e agricoltura sociale, che sarà interamente in digitale".