Il Festival Plant Health 2020 non si ferma e si trasforma in versione virtuale. L'emergenza sanitaria in corso ha imposto l'annullamento delle conferenze, degli spettacoli e delle mostre inizialmente previsti ma Agroinnova celebra con modalità differenti l'Anno internazionale per la salute delle piante insieme alla rete di oltre trenta soggetti tra istituzioni, enti e imprese del territorio piemontese.

Il Centro di competenza per l'innovazione in campo agroambientale dell'Università di Torino prosegue infatti l'azione di sensibilizzazione intorno a temi di sostenibilità, cambiamenti climatici, sicurezza alimentare. In questo momento difficile Agroinnova conferma il proprio impegno per promuovere valori importanti per la salute di tutti, consapevole della necessità di guardare al futuro con occhio critico, in considerazione che globalizzazione, cambiamenti climatici e scarsa attenzione per l'ambiente sono alla base anche di questa grande crisi che ha coinvolto tutti.

"È un momento difficile - dice Maria Lodovica Gullino, responsabile organizzativo del Festival originale - ma è necessario dare un messaggio di speranza e di voglia di fare. Abbiamo visto in questi mesi come il concetto di salute vada affrontato in maniera globale. Questo implica che la salute delle piante, così come quella di uomo e animali, assume un ruolo centrale. Per questo Piante, al Centro. La salute delle piante parte dalla ricerca scientifica e ha delle ripercussioni su tutto il nostro ecosistema: agricolo, urbano, naturale e sociale. Vedo molte analogie tra i problemi causati dall'attuale emergenza sanitaria e i danni causati dalle malattie delle piante in passato, quali fame e carestia, e più recentemente, con importanti danni economici. Per questo è importante che la ricerca sia sostenuta per affrontare questi argomenti in chiave moderna".

Il 4 giugno, alle ore 18.30, si terrà comunque in via telematica l'apertura del festival Plant health 2020:
una diretta streaming dall'Ateneo su Lastampa.it e in diretta Facebook, moderata dal giornalista scientifico Piero Bianucci, dal titolo "Plant Health #Saluteglobale. Salute delle piante, salute globale". Interverranno sui temi della salute, delle piante e dell'ambiente la virologa Ilaria Capua, direttore del One health Center of excellence, la fitopatologa Jacqueline Fletcher (ospiti già previste nel programma iniziale del festival) e Maria Lodovica Gullino, direttore di Agroinnova e vicerettore dell'Università degli Studi di Torino, Chiara Appendino, sindaca della Città di Torino, Stefano Geuna, rettore dell'Università di Torino e Carlo Grignani, direttore del dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari.

In occasione del Festival Plant Health 2020, il 4-5-6 giugno verrà proiettato il logo della manifestazione sulla Mole Antonelliana, grazie a Iren e alla Città di Torino.

Alcuni dei relatori del Festival verranno inoltre coinvolti nel progetto "Le piante al centro. Il podcast del Festival", brevi interviste sul tema della salute delle piante condotte da Anna Marino, giornalista radiofonica di Radio24, che verranno pubblicate sul canale Spreaker dedicato.

Il primo appuntamento "Le piante al centro _ si (ri)parte!", con Maria Lodovica Gullino verrà condiviso online mercoledì 3 giugno.

I successivi episodi già in programma:
  • Consolata Beraudo di Pralormo – Tulipani e passioni tutti piemontesi (online dal 5 giugno)
  • Edoardo Santoro – Un giardino, al centro (10 giugno)
  • Monica Mezzalama – L'agricoltura del mondo: la formazione per le nuove economie (12 giugno)
  • Maria Caramelli – Salute e sicurezza alimentare (17 giugno)
  • Elena Di Bella – Agronomi in città (19 giugno).
Tanti altri argomenti verranno trattati nelle settimane successive:
Torino tra emergenze e verde pubblico
Innovazione e digitalizzazione per le piante
Precisione: un occhio digitale
Agricoltura sostenibile: partiamo dalla ricerca?
Applicare la ricerca: i tecnici e l'assistenza sul territorio
Agricoltori e emergenze fitosanitarie: oggi
Cibo e eccellenze del Piemonte
Vite e vino: il futuro della vigna
Piante e spazio alla ricerca.

Agroinnova ha attivato anche un sito web, una pagina Facebook
(@lepiantealcentro) e un profilo Instagram (@lepiantealcentro) per raccontare storie, temi e attività con
focus su "Le Piante, al Centro".