Parlare di lavoro nella filiera agroalimentare, di come crearlo, gestirlo, valorizzarlo. È questo l'obiettivo degli Stati generali mondo del lavoro agricoltura e alimentazione in programma a Cuneo dal 26 al 29 ottobre 2020. Tre giorni in cui i principali stakeholder del settore si potranno incontrare, di persona e online, per discutere delle problematiche e delle prospettive dell'universo lavoro nella filiera agroalimentare.

Gli Stati generali mondo del lavoro agricoltura e alimentazione (di cui AgroNotizie è partner) sono la declinazione agrifood del format di eventi nato a Torino nel 2019 per opera di Pier Carlo Barberis, professionista con un lungo trascorso come direttore del personale per diverse importanti aziende.

"Mi ero accordo che in Italia non riuscivamo a fare squadra. Ci sono tanti network legati al mondo del lavoro che però non si parlano tra di loro", spiega ad AgroNotizie Barberis. "Ho voluto creare un territorio comune per fare incontrare tutti i network del mondo del lavoro, dai sindacati alla confindustria, e condividere le best practice. È nato così l'evento Stati generali del mondo del lavoro".

Barberis, perché il nome 'Stati generali del mondo del lavoro'?
"Perché è un nome istituzionale, laico e comprensivo dell'intero universo lavoro. La prima edizione è stata a Torino nel 2019 ed è stata un successo. Abbiamo organizzato 33 eventi con quasi cento relatori che hanno attirato oltre 6mila persone".

Perché oltre all'evento generale avete deciso di fare un evento dedicato al food?
"Visto il successo dell'edizione generalista, che si replicherà quest'anno dal 21 al 26 settembre sempre a Torino, abbiamo pensato di fare degli eventi verticali su alcuni dei settori più importanti del made in Italy: sport, montagna, mare e ovviamente l'agrifood".

L'emergenza Covid-19 ha però rimescolato le carte. Come pensate di coniugare la necessità del distanziamento sociale con l'organizzazione di eventi?
"Quest'anno lanceremo un format ibrido. Gli eventi fisici continueranno ad esserci ma con una formula 90-10. Significa che il 90% delle persone si collegherà online e potrà interagire con i relatori da casa, mentre il 10% potrà essere presente in sala".

Con quali precauzioni?
"Garantiremo il distanziamento sociale, con solo il 30% dei posti in sala assegnati. All'ingresso sarà misurata la temperatura e si accederà alle sale solo con guanti e mascherina. E grazie ai biglietti elettronici non si formeranno code".

Prima dell'evento live di Cuneo avete organizzato altri momenti di scambio, questa volta solo digitali. Quali?
"Si inizia il 27 maggio, con un evento online in cui lanceremo gli Stati generali mondo del lavoro agricoltura e alimentazione. Saranno presenti il sindaco di Cuneo, Federico Borgna, il direttore di Confindustria Cuneo, Giuliana Cirio, il direttore scientifico della Fondazione Fico, Duccio Caccioni, e i rappresentanti di diverse importanti aziende. Inoltre, a meno di impegni dell'ultimo minuto, sarà collegata anche la ministra Teresa Bellanova. L'evento del 27 maggio sarà anche l'occasione per presentare quattro webinar”.
 
Di che cosa si tratta?
"Sono quattro eventi tematici, in streaming, che prepareranno la strada all'evento live di ottobre e in cui si affronteranno temi di estrema importanza per il settore agroalimentare. Si inizia a giugno con un webinar sulle nuove competenze professionali in ambito agrifood, si proseguirà poi a luglio con un evento sul tema della finanza. Il terzo webinar sarà ad agosto-settembre e sarà incentrato sul tema della digital-transformation e della blockchain, mentre a settembre si parlerà degli impatti sulla filiera agroalimentare del programma europeo Green deal".

Anche gli altri Stati generali del mondo del lavoro avranno questa formula in sala-online?
"Sì, dall'8 all'11 settembre ci sarà l'evento sullo sport, a Milano. Dal 21 al 26 settembre gli Stati generali del mondo del lavoro Italia, a Torino. Dal 10 al 12 novembre il format dedicato al mare, a Genova, e poi dal 9 all'11 dicembre quello incentrato sulla montagna, a Courmayeur".

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