O è Natale tutti i giorni o non è Natale mai. Lo cantavano Luca Carboni e Jovanotti perché si sa, è facile essere più buoni a Natale, ma il vero impegno è fare qualcosa di concreto ogni giorno, perché ogni nostra azione ha un impatto sul mondo che ci circonda. Image Line lo sa ed è per questo che già da anni, con la visione lungimirante che da sempre la caratterizza, è impegnata in progetti e attività per rendere realtà i valori che ispirano l'azienda: futuro, innovazione, persone, eccellenza, cuore e pensiero. Un impegno sociale e culturale che ha valso all'azienda faentina anche uno dei due premi ottenuti all'Excelsa Romagna Award 2019. Abbiamo chiesto al Ceo Ivano Valmori di raccontare queste "cose belle" ai lettori di AgroNotizie.

Ma com'è nata l'idea di fare progetti che vanno oltre all'attività lavorativa? "E' un ringraziamento. Per noi è fondamentale sdebitarci per ciò che abbiamo avuto e per tutte le cose innovative che stiamo facendo - afferma Valmori - e, visto che noi viviamo in funzione del numero di persone che abbiamo iscritto alla nostra community, abbiamo cercato di creare un'azione di beneficenza che sia legata al numero di persone che si iscrivono ai nostri servizi".

Nasce così, circa quattro anni fa, la collaborazione con Una mano per i bambini, conosciuta attraverso un fornitore col quale l'azienda faentina lavora per i dati meteo. L'organizzazione no profit, attiva nelle Filippine, realizza progetti solidali come "Scuola della gioia", "Clinica dei bambini" e adozioni a distanza.
 

Una mano per i bambini

La Onlus opera nei sobborghi di Manila, dove si trova un luogo in cui vengono raccolti gli scarti e i rifiuti della città: "Sono centinaia di ettari destinati a discarica e ci vivono intere famiglie che hanno come attività quella di frugare in mezzo ai rifiuti prodotti dalla parte ricca e opulenta della città. Dividono tutti i materiali: il ferro, il vetro, la parte elettronica e vivono di ciò che riescono a tirar fuori dalle immondizie. E' un posto talmente insalubre che non vi crescono nemmeno le piante" spiega Valmori.

"In quell'inferno un gruppo che ha origine nel bresciano ha messo in piedi questa opera umanitaria, fatta dai Padri Canossiani - aggiunge -. E' gestita da una persona che conosciamo personalmente, le donazioni vengono investite direttamente e hanno come obiettivo quello di prendere dei bambini, tirarli fuori dallo scavo in mezzo ai rifiuti, e formarli".

Si tratta infatti di un'adozione che dà continuità: con Una mano per i bambini Image Line garantisce infatti l'impegno fino al raggiungimento della loro formazione scolastica. "Siamo partiti adottando quattro bambini, quando avevamo 100mila iscritti alla nostra community e abbiamo reso pubblico l'impegno di adottarne un altro ogni 25mila iscritti in più. Siamo arrivati ad adottarne otto, avendo raggiunto i 200mila iscritti".

Non sono solo i bambini a trarne vantaggio, ma anche le loro famiglie, che escono così da quell'ambiente. "Per ora vengono assistiti fino alla conclusione della scuola dell'obbligo, ma c'è l'intenzione, per i primi bambini che abbiamo adottato, di portarli anche più avantiprecisa Valmori -. In questo modo si dà una certezza, una continuità e si sa come ogni euro donato viene utilizzato dai Padri Canossiani: ci mandano le foto, i bambini ci scrivono dandoci un feedback, e come scelta aziendale abbiamo fatto in modo che ogni bambino venisse adottato da una sezione".
 

Aid4Mada

Ma i progetti di solidarietà non finiscono qui. Infatti Image Line collabora anche con Aid4Mada, un'associazione che sviluppa e realizza progetti di cooperazione internazionale a favore delle popolazioni più povere del Madagascar, come "L'acqua è vita" e "Effetto serra". "Abbiamo scoperto questa associazione grazie a un consulente che ci dà una mano a fare i piani triennali di sviluppo di Image Line ed è anche consigliere e responsabile comunicazione di Aid4Mada, Massimo Lazzari. Con Aid4Mada - spiega Valmori - l'anno scorso Image Line ha acquistato i panettoni solidali della Onlus per augurare ai propri dipendenti buone feste, il ricavato ha permesso di garantire acqua a vita a ben 540 persone".

"Abbiamo inoltre deciso di fare una donazione per collaborare alla creazione di un pozzo e quest'anno - aggiunge Valmori - partecipiamo assieme ad Aid4Mada ad Effetto serra". Il progetto prevede la realizzazione nella scuola Epp di Tanambao-Morafeno, che la onlus gestisce a Tulear, di una serra idroponica per la produzione in loco in particolare di ortaggi, per garantire alimenti nutrienti ai bambini che mangiano in mensa e creare occupazione per le loro mamme che si occuperanno di gestire la serra. "E' in corso una raccolta fondi con l'obiettivo di arrivare a 10mila euro per realizzare la serra nei primi mesi del 2020 e noi, come Image Line – chiosa Valmori -, raddoppiamo i versamenti fatti dai privati cittadini".
 

Faenza Futura Basket

A Image line non sta a cuore solo il futuro di chi è lontano, ma anche quello della comunità in cui lavora ogni giorno. A dimostrarlo vi è la decisione di aiutare l'associazione sportiva Faenza Futura Basket, che ha come mission quella di insegnare il basket a tutti gli appassionati che manifestano il desiderio e la volontà di praticarlo e che, in particolare, opera nell'attività giovanile.

"Purtroppo il fondatore di questa associazione, Luca Filipponi, è morto nell'aprile del 2018, e l'associazione si è trovata in una situazione difficile. L'amministrazione comunale mi ha contattato - spiega il Ceo di Image Line -, e da lì è arrivata la decisione di iniziare a fare una donazione annuale con l'obiettivo di stare vicini a questa associazione, diventando uno dei 26 sponsor ufficiali, quasi tutte aziende di Faenza. Anche noi, nel nostro piccolo contribuiamo a dare una mano per questa attività, è molto bello vedere i bambini che si avvicinano al basket e vederli giocare all'interno dell'associazione".
 

Agroinnovation Edu, premi e ricerca

Uscendo dal mondo charity, ma sempre nell'ottica dei valori di Image Line di garantire un futuro pieno di innovazione alle persone, entra in campo AgroInnovation Edu, che ha come obiettivo quello di trasmettere ciò che l'azienda ha appreso in oltre 30 di attività al mondo dell'istruzione, coinvolgendo scuole, istituti agrari, i professori, gli studenti e i neolaureati delle università. "Nell'ambito delle scuole forniamo i nostri software gratuitamente per tutti gli istituti agrari tecnici e professionali d'Italia, in più facciamo delle attività di formazione gratuita per i docenti per spiegare che nell'agricoltura digitale ci sono degli applicativi che possono aiutare i tecnici e gli agricoltori" afferma Valmori. 

"Completamente diverso invece è ciò che stiamo facendo per le università. Abbiamo creato una serie di borse di studio per i neolaureati e ogni anno vengono premiate le migliori tesi di laurea nell'ambito di Agraria e facoltà affini, relativamente ai settori che ci interessano, come agricoltura digitale, agrometeorologia e difesa delle colture".

"Siamo partiti con questa attività nel 2018, nel 2020 premieremo non solo i neolaureati assieme all'Accademia dei Georgofili con AgroInnovation Award, ma anche i migliori ricercatori che si sono distinti nell'ambito delle pubblicazioni scientifiche che, con approccio multidisciplinare e sguardo d'insieme, indagheranno l'impatto del settore agricolo sul sistema economico nazionale, grazie alla collaborazione con l'Accademia nazionale di agricoltura per il Premio Filippo Re".

Valmori afferma di essere "assolutamente convinto che la crescita e il futuro dell'agricoltura passino attraverso la competenza delle persone che ci lavorano, ed è questo che rende fondamentale per Image Line essere vicini a dove si fa cultura, e dove la preparazione di tecnici e ricercatori permette di raggiungere i massimi livelli" come sottolinea il Ceo, che ha svolto inoltre attività di formazione nell'ambito del progetto "Summer school & Lab - riconosci il tuo talento" a riprova dell'interesse nella diffusione delle innovazioni in ambito agricolo ai giovani.
 

Attenzione al green e alle energie rinnovabili

Non si può parlare di futuro senza pensare all'ambiente. "In azienda siamo particolarmente attenti a tutto ciò che è greenevidenzia Valmori -. Quello che facciamo si basa sull'intelligenza delle persone che lavorano con noi e sull'utilizzo di computer che a loro volta utilizzano energia. Quindi per noi è fondamentale avere persone particolarmente preparate e un'energia il più 'verde' possibile. Per questo siamo riusciti ad avere un contratto che costa un po' di più ma ci permette di avere la garanzia che il 100% dell'energia che impieghiamo, sia noi internamente all'azienda che all'interno della server farm dove abbiamo i nostri server, Supernap, sia prodotta da 100% energia rinnovabile, come certificato da uno studio di Greenpeace".

"Sono piccoli fatti che vanno nell'ottica di ragionare bene prima di fare le cose - aggiunge Valmori -. Con AgroNotizie da 18 anni trasferiamo informazioni, senza stampare carta: quello che vale è il contenuto, non il supporto. E dato che il contenuto si può trasferire senza carta, se scrivi un articolo oggi su AgroNotizie lo fai avere a oltre 200mila persone semplicemente pubblicandolo su internet, e lo fai utilizzando energia rinnovabile. In questo modo risparmi fogli di carta, inchiostro, legatrice, puntatrice, cellophane e spedizione e il trasporto sui camion. Le nostre notizie vengono scritte, pubblicate e immediatamente gli agricoltori se le trovano in tasca senza aver speso una risorsa. Diamo il massimo dell'informazione con il massimo della sostenibilità e questo, dal mio punto di vista, significa fare sostenibilità non a parole, ma nei fatti".

Altre cose, non scontate, che si fanno negli uffici dell'azienda faentina sono il ricambio dell'aria ogni venti minuti, e la raccolta differenziata, oltre ad avere a disposizione tutti i giorni frutta fresca "per vivere meglio la nostra attività in azienda".

Ma queste non sono le uniche cose belle di Image Line perché "la cosa più interessante che facciamo come Image Line è a favore dei nostri oltre 200mila iscritti: avere un network a disposizione a titolo completamente gratuito, dare la massima priorità al lettore, è un'attività fatta nell'ottica del fare del bene. Avere più di 200mila iscritti che utilizzano i nostri servizi è bellissimo, avere più di 10mila aziende che utilizzano il QdC® - Quaderno di campagna® è bellissimo, gestire più di 300mila ettari è bellissimo, queste sono le cose belle che facciamo. Grazie a queste cose belle, che ci vengono pagate per quello che valgono, riusciamo a fare delle cose belle gratuite per quelli che stanno peggio di noi. Perché fra cent'anni di noi resteranno solo le cose buone che abbiamo fatto e quindi è quello il nostro obiettivo - conclude Valmori -. Questo è lo spirito che sta dietro a tutto quello che facciamo, questo è lo spirito di Image Line".
 
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