La Regione Campania ha stipulato una convenzione con il ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo per l’impiego del personale dei Carabinieri forestali del Comando Regione “Campania” a supporto dello svolgimento di alcune importanti attività dell’amministrazione regionale in campo sia agricolo che ambientale ed in particolare:
 
  • Attività di tutela del patrimonio agricolo, silvano e pastorale regionale;
  • Tutela del patrimonio faunistico regionale e compiti di polizia venatoria;
  • Tutela del patrimonio ambientale e della biodiversità regionale;
  • Attività di prevenzione degli incendi negli ambienti boschivi ed altre attività di protezione civile;
  • Controllo della diffusione di organismi patogeni sia in ambito zootecnico che agrario;
  • Formazione, aggiornamento professionale, divulgazione ed educazione ambientale.
In particolare, i Carabinieri forestali collaboreranno nelle attività di indagine a carattere ambientale per individuare la aree non idonee alla produzione agricola perché inquinate anche a supporto dell'Agenzia regionale per l'ambiente della Campania. Già previsto da una precedente delibera di giunta della Regione Campania anche il coinvolgimento nelle emergenze fitosanitarie.

“Con questa convenzione - dichiara il presidente ed assessore all’Agricoltura, Vincenzo De Luca - si amplia e rafforza la fruttuosa collaborazione con il corpo dei Carabinieri forestali al fine di garantire un più efficace monitoraggio e salvaguardia del nostro territorio e delle sue preziose risorse. Grazie alle novità introdotte sul piano organizzativo, sarà ora possibile focalizzare gli interventi previsti nelle aree più critiche, ottimizzando così tempi e risorse”.

"La firma della convenzione con la Regione Campania - afferma il generale di brigata Ciro Lungo, comandante del Comando regione Carabinieri forestali della Campania - rinnova una storica collaborazione finalizzata ad assicurare l'effettiva tutela del patrimonio agro-forestale e ambientale regionale. Una rinnovata attenzione sarà rivolta ai parchi e alle aree protette regionali, alla prevenzione degli incendi boschivi e al contrasto delle azioni a danno dell'equilibrio idrogeologico".

Sul fronte della tutela del patrimonio ambientale regionale, i Carabinieri forestali collaboreranno, tra l’altro, alle attività di prevenzione e repressione delle condotte dannose per l’ambiente e la pubblica incolumità, con particolare riguardo agli scarichi abusivi di rifiuti solidi e liquidi negli alvei di competenza regionale, alle costruzioni e occupazioni abusive nelle aree a rischio idraulico, molto elevato o elevato, da frana e mareggiata.