"Abbiamo trovato l'intesa con le regioni, un'intesa costruita con il supporto di tutti i rappresentanti della filiera. E' un grande successo utile a dare fiducia al settore, fortemente strategico per l'economia del nostro paese. Raccontiamo finalmente i territori e le sue eccellenze. Un passo avanti importante, atteso, necessario per regolamentare il settore e promuovere il rapporto tra territorio, prodotti agroalimentari e turismo, soprattutto nelle aree interne e nelle zone a forte vocazione vitivinicola".

Così Gian Marco Centinaio, ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, ha commentato la firma del decreto sulle Linee guida e indirizzi in merito ai requisiti e agli standard minimi di qualità per l'esercizio dell'attività enoturistica.

"L'enoturismo - ha continuato Centinaio - è un esempio perfetto di sistema dove alla base c'è l'azienda che lega il territorio attraverso forme di turismo esperienziale e produzioni agroalimentari".

"Attraverso questo decreto le aziende vitivinicole regolamenteranno le loro attività di accoglienza, di divulgazione e degustazione, proponendo particolari percorsi esperienziali e turistici, incentivando il mercato dei viaggi, delle vacanze e del turismo. Si apre una nuova stagione, nuove opportunità per il comparto anche in termini di valorizzazione del territorio e occasioni di crescita per tutta la filiera, ma anche occasioni di conoscenza per chi sarà fruitore dell'enoturismo" ha concluso il ministro.