E' stato siglato a Firenze lo scorso 22 gennaio, a conclusione di una giornata di studio dedicata a "Impatto e percezione delle tecnologie alimentari", un protocollo di intesa tra l'Accademia dei Georgofili e l'Ordine nazionale dei tecnologi alimentari.

Un protocollo che ha visto la firma del presidente dell'Accademia dei Georgofili Massimo Vincenzini e della presidente del Consiglio dell'Ordine nazionale dei tecnologi alimentari Carla Brienza, che ha come obiettivo quello di promuovere ed attivare iniziative congiunte, destinate a contribuire allo sviluppo del sistema alimentare, alla sicurezza, salubrità e qualità alimentare e alla sostenibilità delle filiere produttive.

I tecnologi alimentari oggi sono una categoria professionale di fondamentale importanza per la filiera agroalimentare, ma che non gode ancora di un riconoscimento e una percezione sociale adeguati. Questo, come rileva il Censis, anche in un paese come l'Italia dove l'attenzione per il cibo e la cultura alimentare ed enogastronomica è molto più sviluppata rispetto ad altri paesi anche europei.

Questi professionisti infatti sono figura fondamentale nel campo della trasformazione e della conservazione degli alimenti, oggi più che mai importante per la necessità di saper gestire le moderne tecnologie disponibili e garantire la sicurezza alimentare ad una popolazione crescente.

L'intento di questa intesa sarà anche quello di favorire la diffusione delle innovazioni nel settore alimentare ed orientare scelte consapevoli nei consumatori, oltre che di organizzare congiuntamente studi, seminari e gruppi di studio per poi divulgare corrette informazioni scientifiche e tecniche nell'interesse dei cittadini che cercano qualità, sicurezza, sostenibilità e salubrità negli alimenti.

Una collaborazione che vuole essere di ampio respiro e anche di ampio raggio e per farlo coinvolgerà anche le sezioni dell'Accademia presenti sul territorio nazionale ed internazionale e le sedi degli ordini regionali dei tecnologi alimentari.