Lo scorso sabato 27 ottobre al Canapaforum è stato assegnato il premio del concorso indetto da Federcanapa per tesi di laurea e di dottorato di ricerca in tema canapa. Il comitato scientifico di Federcanapa, guidato dal presidente Stefano Amaducci, ha premiato una tesi di laurea magistrale sulle applicazioni alimentari e terapeutiche dell'olio di canapa e una tesi di dottorato di ricerca sull'utilizzo della fibra di canapa in ambito industriale.

Rivolto a laureati di qualsiasi Facoltà che avessero discusso la tesi tra il 2016 e il 2018, il concorso ha avuto come obiettivo finale quello di individuare la trattazione più completa e approfondita riguardante la canapa, in uno dei suoi molteplici ambiti di applicazione, come chimica, innovazione tecnologica, architettura, agronomia, economia, medicina. I vincitori sono stati premiati con un assegno di 300 euro, l'opportunità di vedere divulgata la propria trattazione e uno spazio di presentazione all'interno di una delle conferenze del Canapaforum.

Per la migliore tesi di laurea magistrale la vincitrice è Luigia Principio con la tesi "Influenza della temperatura e della pressione di estrazione sul contenuto di polifenoli nell'olio ottenuto dai semi di Canapa"; il premio per il migliore dottorato di ricerca è andato a Salvatore Musio e al suo studio "Hemp fiber for high-quality applications".
Assegnate inoltre due menzioni speciali per tesi di laurea magistrali a Lucia Angelici della Facoltà di Farmacia dell'Università degli Studi di Camerino, con lo studio "Evaluation of cannabidiol biological effects in human endometrial cancer cell lines" e ad Anna Saccardo della Facoltà di Scienze del farmaco dell'Università di Milano con la tesi dal titolo "Analisi degli oleoliti di cannabis terapeutica in Gc/Fid e Lc/Uv per determinarne il contenuto in cannabinoidi e in terpeni".
 
Luigia Principio
Luigia Principio, vincitrice del premio per tesi di laurea magistrale
© Federcanapa

Luigia Principio, che si è laureata al dipartimento di Agraria dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, in collaborazione con l'Università di Caserta Luigi Vanvitelli, ha sviluppato una tesi legata ai vantaggi dell'olio di canapa in ambito alimentare e terapeutico. "L'olio di canapa – ha dichiarato – è molto ricco di Omega 3, Omega 6 e polifenoli, ovvero antiossidanti naturali. La preparazione della tesi mi ha consentito di studiare come sia possibile migliorare e ottenere un quantitativo maggiore di polifenoli nell'olio, in modo tale che le proprietà benefiche già presenti in questa sostanza possano essere incrementate ulteriormente dal contributo prezioso dei polifenoli".

Le applicazioni della fibra di canapa nell'industria sono invece al centro della tesi premiata per il dottorato di ricerca, presentata da Salvatore Musio e conseguita al dipartimento di Produzioni vegetali sostenibili, Diproves dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Piacenza. "Nell'ambito del mio studio mi sono occupato dell'estrazione della fibra dallo stelo di canapa, di come l'efficienza di questo processo sia legata a pratiche agronomiche e dell'estrazione industriale della fibra per la creazione di biocompositi". Ed ancora: "Sono contento che in un ambito così ampio come quello di Canapaforum, dove si approfondisce la canapa industriale ma anche quella terapeutica, il comitato scientifico abbia deciso di premiare una tesi sulla parte fibrosa, un biomateriale attualmente ancora poco valorizzato dai produttori di canapa rispetto all'infiorescenza ed al seme, ma che può aprire scenari di sviluppo del mercato della fibra sempre più ampi".