Da 12,6 milioni di tonnellate a 12,5 milioni. E' questa la nuova previsione fatta da Wapa, l'Associazione mondiale per le pomacee, dopo quella dello scorso agosto in occasione di Prognosfruit.

La causa di questo leggero abbassamento della produzione europea sarebbero state le alte temperature e la scarsità di precipitazioni, soprattutto nel Nord Europa, durante l'estate.

Andamento bilanciato per la produzione prevista in Italia. Inoltre qualità, pezzatura e colore, favoriti dalle escursioni termiche delle ultime settimane e dalle buone condizioni meteo durante la raccolta, sono molto buoni.

Francia e Germania, rivedono entrambe a ribasso la loro produzione, rispettivamente del 6% e del 2%. 

Resta l'incognita Polonia, per la quale i dati già poco chiari dell'estate rimangono ad oggi tali. Secondo alcuni operatori la produzione potrebbe essere addirittura più elevata del previsto, ma certamente una maggiore quantità di prodotto sarà destinata alla trasformazione; inoltre il volume finale potrebbe essere negativamente influenzato dalla scarsa capacità di stoccaggio disponibile e dalla mancanza di manodopera per la raccolta.

Nel frattempo anche gli Stati Uniti rivedono leggermente a ribasso la loro produzione, da 4.914.000 a 4.880.000 tonnellate

Assomela e Wapa continueranno a seguire gli sviluppi e un nuovo aggiornamento con maggiori dettagli è previsto già entro il mese di novembre.