Continua la marcia spedita della ristrutturazione e degli investimenti della vitivinicoltura veneta.
La Regione Veneto ha infatti deliberato risorse in più per 2,4 milioni in questa ottica.
Promozione dell'agroalimentare al centro dell'attenzione della Regione Lombardia, che ha approvato risorse maggiori per i Gruppi di azione locale in Alto Po e Lomellina. 


Veneto

Viticoltura, ulteriori risorse per la ristrutturazione dei vigneti
La giunta regionale veneta aumenta con 2,4 milioni di euro la dotazione finanziaria complessiva del bando 2019 per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti, in modo da dare risposta a tutte le domande pervenute a primavera.

"Avepa è l'agenzia per i pagamenti in agricoltura a cui era stata affidata la gestione tecnica e amministrativa del programma di sostegno per il settore vitivinicolo – sottolinea l'assessore Giuseppe Pan – Le domande ricevute di contributo per un importo complessivo di 18,9 milioni di euro saranno tutte finanziate. Considerata l'estrema importanza assunta per lo sviluppo delle aziende vitivinicole dalle operazioni di ristrutturazione e riconversione vigneti, in un settore caratterizzato da elevata propensione al mercato, si è ritenuto opportuno integrare la dotazione finanziaria già messa a bando, pari a 16,5 milioni di euro, in modo di poter accogliere tutte le richieste pervenute".

1 milione di euro in più andrà a coprire le misura ristrutturazione e riconversione vigneti, mentre oltre 670mila euro andranno alla misura vendemmia verde. 730mila andranno invece alla misura investimenti del Programma nazionale di sostegno al settore.


Lombardia

Psr, 1,6 milioni ai Gal Oglio Po e Lomellina
La Regione ha destinato 1,6 milioni di euro ai Gruppi di azione locale Oglio Po e Risorsa Lomellina, nell'ambito dell'attuazione della misura 19.

"Vogliamo sostenere in modo concreto i Gruppi di azione locale – sottolinea Fabio Rolfi, assessore regionale all'Agricoltura – si tratta di attori attivi sui territori, che fanno rete, valorizzano i prodotti agroalimentari tipici, si innovano in maniera ecosostenibile e promuovono azioni imprenditoriali. Per questo ci siamo subito impegnati per sbloccare le risorse e i bandi destinati a loro. Vogliamo infatti stimolare la capacità di progettazione territoriale per lo sviluppo locale e rurale".
692mila euro andranno al Gal Oglio Po, mentre 915mila euro saranno destinati al Gal Risorsa Lomellina.

"Questi Gal sono strumenti di programmazione importante che riuniscono enti istituzionali, Camere di commercio, associazioni e realtà private – conclude Rolfi – la Regione è pronta a sostenerli, crediamo infatti una politica concertata e in un decentramento reale, per questo proseguiremo nella strada di finanziare le proposte che arrivano dal territorio".