Il prossimo lunedì 11 giugno a Firenze, nell’Aula Magna del Rettorato dell'Università, in piazza San Marco n 4 si svolgerà una giornata dedicata al ricordo del professor Giampiero Maracchi, a tre mesi dalla sua scomparsa, organizzata dall’Accademia dei Georgofili insieme all’Università di Firenze e al Consiglio nazionale delle ricerche.
La giornata, nel presentare alcune delle molte attività a cui Maracchi si è dedicato, ne vuole illustrare i significati e le ricadute sia sul piano scientifico che su quello pratico, evidenziandone i possibili sviluppi futuri.

Il programma prevede i saluti istituzionali Luigi Dei, rettore dell’Università degli Studi di Firenze, Franco Scaramuzzi, presidente onorario dell'Accademia dei Georgofili, Massimo Inguscio, presidente del Cnr, Federica Fratoni, assessore all'Ambiente e difesa del suolo della Regione Toscana, rappresentante dell’Amministrazione comunale di Firenze, Donatella Carmi, vicepresidente Fondazione Cr Firenze, Antonio Ricciardi, comandante Comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari Carabinieri, Robert Stefanski, chief of Wmo agricultural meteorology, Salvatore Parlato, presidente del Crea.

A seguire l'apertura dei lavori con Pietro Piccarolo, presidente facente funzioni dell’Accademia dei Georgofili, e l'intervento "Agricoltura digitale: dalle prime applicazioni dell’informatica ai sistemi informativi aziendali" con Simone Orlandini, mentre Federica Rossi, Camilla Chieco, Anna Dalla Marta e Robert Stefanski presenteranno la relazione intitolata "Verso una agricoltura Climate Smart: iniziative e accordi internazionali".

Si passerà poi ai temi della meteorologia, la climatologia e il telerilevamento con Marco Bindi e Franco Miglietta che parleranno di cambiamenti climatici e ecosistemi terrestri, tecniche e metodologie innovative per lo studio degli impatti, delle strategie di adattamento e mitigazione. L'importanza delle previsioni stagionali nel contesto dei cambiamenti climatici sarà poi illustrata da Bernardo Gozzini e Gianni Messeri e il telerilevamento e l’agricoltura di precisione per la gestione del territorio e le per produzioni agricole di qualità saranno al centro della relazione di Antonio Raschi, Filippo Di Gennaro e Piero Toscano.

Seguiranno gli interventi programmati di Michele Stanca, Marina Baldi, Vieri Tarchiani e Andrea Di Vecchia, Marco Morabito e Marco Mancini.

Nel pomeriggio i lavori riprenderanno e si parlerà di territorio: Giovanni Belletti e Silvia Scaramuzzi illustreranno la valorizzazione collettiva dei prodotti tipici per lo sviluppo dei territori rurali, mentre Manuela Giovannetti si occuperà della valorizzazione dei prodotti alimentari del territorio attraverso la loro caratterizzazione salutistica, infine Francesco Cipriani e Fabio Voller tratteranno la salute dei toscani con le ricette dei territori.

Spazio poi all'artigianato con Luciano Barsotti che presenterà la relazione "Dal 2010 l'impegno di Oma e le Fondazioni bancarie per la valorizzazione dei mestieri d'arte", mentre Maria Pilar Lebole illustrerà ai presenti il progetto Oma: linee guida, obiettivi e buone pratiche per la promozione dell'artigianato artistico.

Dopo gli interventi programmati di Raffaello Giannini, Antonio Mauro e Marco Benvenuti è in programma la chiusura dei lavori.

Programma della giornata in ricordo di Giampiero Maracchi