Sì è svolto in questi giorni nella sede dell'Accademia dei Georgofili a Firenze un seminario organizzato dall'accademia insieme a Inail sulla sicurezza sul lavoro in agricoltura.

L'incontro, intitolato 'La salute e la sicurezza sul lavoro in agricoltura e selvicoltura. Gli strumenti previsti da Inail a sostegno delle imprese e dei lavoratori agricoli', ha avuto come obiettivo quello di fare un'informazione mirata su finalità, caratteristiche e modalità di partecipazione al bando ISI 2017 che prevede incentivi alle aziende per il miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

All'incontro è seguito anche un dibattito molto vivace tra i relatori e il pubblico, soprattutto rappresentanti di associazioni agricole, sindacati e professori di istituti superiori e università. Un dibattito dove sono emersi in particolare due elementi su cui è ancora necessario intervenire per ridurre gli infortuni sul lavoro: la diffusione della cultura della sicurezza fin dalle scuole di grado più basso e la formazione linguistica degli operatori del settore agricolo, costituiti in maggioranza da stranieri.

Come ha ricordato Pietro Piccarolo, presidente facente funzione dell'Accademia dei Georgofili, l'Accademia è sempre attenta ai problemi della sicurezza del lavoro e ha creato al suo interno uno specifico comitato sulla prevenzione e sicurezza del lavoro nei settori agricolo, forestale e agroalimentare.

Alla fine dell'incontro è stato presentato un protocollo di intesa tra l'Accademia dei Georgofili e Inail Toscana, per programmare e promuovere attività di comune interesse nelle tematiche dell'agricoltura, della selvicoltura, della tutela ambientale, della sicurezza e qualità alimentare oltre che dello sviluppo del mondo rurale, mettendo in particolare risalto, ovviamente, la prevenzione e la sicurezza sul lavoro nel settore agricolo e forestale.

Settori, quello agricolo e forestale, che hanno un alto indice di rischio infortunistico, nei quali non solo gli infortuni ma anche le malattie professionali pesano ancora in modo significativo. E proprio con la consapevolezza dell'importanza della prevenzione e della sicurezza sul lavoro, con questo protocollo di intesa si vuol creare maggiore sinergia tra le due istituzioni, per poter operare con più efficacia per la salute dei lavoratori e per la sicurezza nell'ambiente di lavoro.

Per Giovanni Asaro, direttore regionale di Inail Toscana, l'investimento in sicurezza risponde ad un'esigenza primaria sotto il profilo umano, sociale ed economico. Oltre a rappresentare un dovere, risulta anche un contributo per un efficace sistema di protezione sociale del lavoro, diritto fondamentale di ciascuna persona e patrimonio della collettività.

Come ha sottolineato Asaro i settori agricolo, forestale e agroalimentare sono settori caratterizzati da una marcata complessità, correlata a fattori quali l'insorgenza di nuovi rischi, l'impatto dei cambiamenti climatici, le moderne tecnologie e le nuove forme di organizzazione del lavoro.

Il sostegno economico dell'Inail si pone così come un'opportunità per il mondo produttivo, poiché solo attraverso il lavoro sicuro si crea un'impresa competitiva. Il bando ISI 2017, prevedendo un finanziamento dedicato alle imprese che operano nell'agricoltura, conferma e testimonia l'impegno dell'Istituto nei confronti di tale settore.

Ora la prossima iniziativa congiunta dei Georgofili con l'Inail Toscana per la sicurezza e la prevenzione si terrà a Pistoia, per il settore del vivaismo, il prossimo 17 maggio in mattinata.