La regione Abruzzo ha aperto il bando per l'intervento 4.4.3, denominato 'investimenti non produttivi per la prevenzione dell'erosione del suolo' con una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro.

La misura prevede incentivi per il consolidamento di terreni in forte pendenza attraverso sistemazioni e soluzioni di ingegneria naturalistica. Interventi che possono essere realizzati interventi ex novo o per il ripristino di muretti a secco, terrazzamenti, gradonamenti, ciglionamenti, lunettamenti, anche in prossimità dei corsi d'acqua.

Al bando possono partecipare le imprese agricole singole o associate con sede in Abruzzo, regolarmente iscritte alla Camera di commercio.

Gli interventi dovranno essere effettuati su terreni situati nel territorio regionale e sui quali le aziende possano dimostrare di averne la conduzione per almeno 5 anni.

Gli incentivi consistono in un contributo in conto capitale pari al 100% dei costi ritenuti ammissibili, per interventi di importo minimo di 10mila euro e massimo di 100mila euro.

Sono ammissibili i costi per l'acquisto di materiale inerte come pietrame, ciottoli e massi, di legname da costruzione, di materiali ferrosi, di materiale rivestimento e di piante. Sono ammesse anche spese per il noleggio macchine operatrici e per la realizzazione di lavori in economia, facendo riferimento ai costi standard riportati nell'allegato C del bando.

Tutti gli interventi finanziati dovranno essere completati entro 18 mesi dalla concessione dei benefici.

Le domande dovranno essere presentate tramite procedura informatica sul portale Sian entro il 30 aprile 2018, insieme alla documentazione relativa all'azienda e ai lavori da effettuare, come indicato al punto 7.2 del bando.

Per maggiori informazioni e per la modulistica completa si rimanda alla pagina dedicata al bando del sito della regione Abruzzo.