"La formazione è l'elemento chiave per la crescita delle aziende, in tutti i settori. Non ci si può improvvisare imprenditori: occorre studiare, conoscere, investire". Così il vicepresidente di Confagricoltura Matteo Lasagna in apertura dell'incontro "Skill4agri. La formazione per le imprese del settore agricolo e agroalimentare", svoltosi lo scorso 19 febbraio nel Grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino.
Con la banca, Confagricoltura ha avviato una collaborazione che si articola su più fronti e che, in questo caso, è finalizzata alla sensibilizzazione delle imprese del settore primario verso un'innovazione reale.

Skill4agri è un progetto di Enapra, l'ente di formazione di Confagricoltura, e Intesa Sanpaolo formazione, per lo sviluppo delle competenze rivolto ai dipendenti delle aziende agricole e agroalimentari e ai dipendenti del sistema associativo che intendono sviluppare una visione di insieme degli strumenti di crescita in termini di innovazione. Più precisamente, si tratta di una serie di corsi altamente specializzati, capaci di essere calati sui territori secondo le specifiche caratteristiche ed esigenze.
Gli ambiti sono diversi: export e internazionalizzazione, produzioni, gestione aziendale, innovazione tecnologica, agricoltura sociale, agriturismo e altro ancora.

"Il programma di formazione per imprese agricole e agroalimentari che promuoviamo con Enapra - ha aggiunto Andrea Lecce, responsabile direzione marketing di Intesa Sanpaolo - è espressione dell'impegno a tutto tondo di Intesa Sanpaolo per questo settore. L'impegno della nostra banca avrà portata nazionale, ma siamo particolarmente lieti di dare il via al programma in Piemonte".

Le imprese interessate possono contattare Enapra per conoscere i costi dei corsi ed eventualmente accedere al finanziamento di voucher formativi con il For.Agri, che in otto anni ha investito 40 milioni  nel campo della formazione e che oggi fa dell'innovazione la priorità di intervento da declinare nei vari ambiti.
Al prossimo Vinitaly, ad esempio, Enapra presenterà le proposte specifiche per le imprese vitivinicole che vogliono sviluppare nuovi mercati avendo a disposizione gli strumenti aggiornati per farlo.

All'incontro di Torino sono state invitate tre aziende che hanno raccontato le rispettive esperienze di business: l'avicola FantolinoT18, nel campo ortofrutticolo, e l'azienda Vigna, impegnata nella produzione di carne bovina di qualità.